PESCARA – Grande successo per l’evento di Promozione del Pesce Azzurro a Marchio di Qualità “Il Principe Azzurro dell’Adriatico” prodotto locale dell’O.P. ABRUZZO dal 26 al 29 luglio presso il Porto di Pescara, Via Raffaele Paolucci, in occasione Festa di S. Andrea.
Realizzata dall’Organizzazione dei produttori ABRUZZO PESCA Soc. Coop., con l’obiettivo di promuovere il Pesce azzurro in collaborazione con la Partners in Service Srl titolare del CEA «Ambiente e Mare», R. Marche.
O.P. ABRUZZO PESCA è un’ organizzazione di produttori del Medio Adriatico riconosciuta dal MIPAAFT, il Presidente èCarla Massetti ha sottolineato come l’iniziativa abbia l’obiettivo di promuovere il consumo del pesce azzurro prodotto locale dell’OP, attraverso eventi di informazione e divulgazione rivolti ai consumatori per educarli a comprendere e riconoscere il prodotto locale dell’OP
Obiettivo dell’O.P. ABRUZZO PESCA è quello di gestire la promozione e commercializzazione dell’intero pescato a Marchio di Qualità “Il Principe Azzurro dell’Adriatico”.
Ultima serata !!! Presso lo stand gastronomico è possibile degustare eccellenze marinare a base di pesce azzurro, pescato fresche in Adriatico, preparate e servite nei modi tipici dai Pescatori dell’O.P. ABRUZZO PESCA.
Quest’anno il calendario è stato più che mai ricco di eventi ed intrattenimenti per tutte le età: per i più piccoli tutte le sere dalle ore 18.30 alle 21.30, nell’Area eventi di Promozione del Pesce Azzurro il laboratorio didattico “Il Gioco del Principe azzurro””, un tappeto pedagogico (3×2 m) per educare i bambini alla sostenibilità sin dalla giovane età (attività consigliata a bambini dai 4 a 12 anni), in presenza di educatori qualificati del CEA; dalle ore 20.30 – 21.00, proiezione video realizzati O.P.ABRUZZO PESCA.
Obiettivo dell’evento è quello di sensibilizzare la popolazione al consumo del prodotto ittico locale, in particolare della pesce azzurro, nel rispetto della sua stagionalità e al consumo intelligente, nella consapevolezza che mangiare pesce fa bene e lo si può fare a un prezzo contenuto, specialmente in alcuni periodi dell’anno, promuovendo la tradizione culinaria del territorio costiero attraverso ricette ad hoc.
L’intento dei Laboratori didattici/informativi, curati dalla Partners In Service srl titolare del CEA «Ambiente e Mare», R. Marche è abituare i bambini al consumo del pesce azzurro portandoli a scoprire che sono buone e fanno bene, ma che racchiudono tante curiosità da scoprire per un consumo consapevole e rispettoso dell’ambiente. “Il pesce azzurro fa bene alla salute perché ha un alto valore nutritivo dovuto al suo elevato contenuto proteico e vitaminico, perché, più di tutti gli altri pesci è ricco di selenio, fosforo, vitamine E e B e soprattutto di omega 3 e omega 6, grassi polinsaturi che hanno un benefico effetto su cuore ed arterie. I grassi polinsaturi (omega 3 e omega 6) non vengono prodotti dal nostro corpo, quindi è necessario introdurli con gli alimenti, ecco perché si dovrebbe mangiare pesce azzurro almeno 1 o 2 volte alla settimana, in linea con la Dieta Mediterranea e i principi della Piramide Alimentare, facendo attenzione alla cottura poiché i grassi polinsaturi si deteriorano facilmente alle alte temperature – sottolinea la Biologa Nutrizionista dott.ssa Barbara Zambuchini, Partners in Service Srl, Centro di Educazione Ambientale CEA “Ambiente e Mare”, R. Marche.
Saranno distribuite in modo gratuito le ricette a basa di pesce azzurro realizzate ad hoc dall’ dell’O.P. ABRUZZO PESCA
Questa sera ricordiamo l’appuntamento alle ore 18:30 della “Tavola rotonda #pesceazzurroinadriatico” Pesce Azzurro in Adriatico nuovi scenari: quote (UE), organizzazione di produttori, valorizzazione del prodotto presso Sala Costa Flag di Pesacara, via Paolucci Pescara.
Interverranno esperti di settore,
Pres. Centro Studi Cetacei ONLUS Vincenzo Olivieri,
Direttore Flag Costa di Pescara, Andrea Mammarella,
O.P. Abruzzo Pesca, Vincenzo Crescenzi,
Partners in Service Srl, Barbara Zambuchini
Il pesce azzurro costituisce, ora come nel passato, anche una fonte di sviluppo di microeconomie locali che da sempre sono legate alla tradizione marinara, per questo si è pensato alla suggestiva location del Porto di Pescara festa di Sant’Andrea