Giulianova. FdI: nessuna novità da parte della giunta comunale

Buon Ferragosto!

Il Sindaco Costantini il 9 agosto scorso annunciava trionfalmente l’approvazione della delibera, su impulso suo e dell’Assessore al Personale Katia Verdecchia, con cui si modifica l’assetto strutturale interno del Comune di Giulianova.

Logo Fratelli d’ITALIA Giulianova

Rileviamo quindi nessuna novità visto che la macchina organizzativa del Comune in quattro Aree è esattamente quella che c’era anni fa.

Ci si chiede se a capo di ognuna di queste quattro Aree, che a dire del Sindaco metterebbero al centro i cittadini e le loro esigenze (senza spiegare né il perché e né il come), occorra un Dirigente. Se così fosse, come accadeva esattamente qualche anno fa, bisognerebbe reperire le risorse economico/finanziarie per il pagamento degli stipendi a quattro dirigenti, certo non bassi.

Nel frattempo vorremmo rilevare che il Comune rischia la paralisi dei servizi per mancanza di dipendenti di livello C e B. Va infatti ricordato che nell’arco di dieci anni, dal 2008 al 2018, a fronte di 23 assunzioni in Comune (tra le quali 8 nel 2010) ci risultano 70 cessazioni, soprattutto nei servizi manutentivi, con un saldo negativo di ben 47 unità. Ed i pensionamenti in corso, come gli altri che ci saranno nel prossimo anno, diminuiranno ulteriormente la capacità del Comune di dare risposte alle esigenze della Città e dei cittadini.

Non solo ci saranno problemi nell’Ufficio Anagrafe e Stato civile o nel settore Pubblica istruzione, ridotto ormai all’osso, ma anche nella Polizia Municipale. Qui, in particolare, si profila una massiccia emorragia, con forti contraccolpi sui servizi, delicati e impegnativi, demandanti al Corpo.

Per la precisione la Giunta Mastromauro nel settembre 2018 aveva approvato sia l’aggiornamento del piano triennale del fabbisogno del personale 2018-2020, sia il piano triennale del fabbisogno del personale 2019-2021, prevedendo un piano di assunzioni di 21 unità: 10 nel 2018, 7 nel 2019, 3 nel 2020 ed 1 nel 2021.

Ci chiediamo se i due posti di assistente socio-educativo al Nido “Arcobaleno”, fatti passare lo scorso 12 agosto dal vicesindaco Albani come una iniziativa della Giunta attuale che avrebbero ‘un obbiettivo strategico importante a sostegno delle famiglie’, rientrino nel piano assunzionale già previsto dalla Giunta Mastromauro.

E ci chiediamo soprattutto se invece di pensare alle quattro Aree, che trasformerebbero miracolosamente il Comune (che pure li aveva in precedenza) in una superazienda manageriale, il Sindaco, più realisticamente e concretamente, stia pensando a come evitare la paralisi degli uffici per mancanza di personale.

Noi rimaniamo in attesa di conoscere i futuri e mirabolanti provvedimenti.

Circolo Fratelli d’Italia – Giulianova