Grazie alla turista Alessandra Sierchio
Giulianova. Grazie alla turista e amica di Giulianova, Alessandra Sierchio, che vive e lavora a Genova, ma dal 2011 frequenta d’estate la spiaggia giuliese, su indicazioni del ricercatore storico sui caduti giuliesi nella 1° e 2° Guerra Mondiale, Walter De Berardinis, ha scoperto la tomba contenente le spoglie del soldato giuliese Pasquale Crocetti morto a Genova durante la Grande Guerra. Crocetti era figlio di Giuseppe (muratore) e Assunta Ettorre, nato a Giulianova il 25 febbraio 1888. Era partito per il fronte il 29 aprile 1916 con il 3° reggimento Artiglieria da Montagna ed era arrivato in prima linea il 22 agosto 1916; il 15 ottobre 1918, un mese prima della fine della guerra, per malattia verrà trasferito all’ospedale militare “Fieschine” di Genova, dove morirà il 17 dicembre 1918. Il giovane giuliese aveva tentato la fortuna anche all’estero quando, nel 1906, era partito per New York, poi successivamente dovette rientrare per il servizio di leva nel 1911 nel 89° reggimento fanteria, ma subito riformato dall’ospedale militare di Chieti nell’agosto dello stesso anno.
La tomba è nel cimitero monumentale di Staglieno a Genova, uno dei cimiteri monumentali più importanti d’Europa, nella cappella-ossario dedicata ai caduti di Genova nella Guerra d’Africa del 1935/1936. Tra le sepolture famose si segnala: Giuseppe Mazzini, Ferruccio Parri, molti garibaldini della spedizione dei Mille, Fabrizio De André, Fernanda Pivano, Nino Bixio ed altri. Il lavoro di De Berardinis si avvale della preziosa collaborazione dell’Archivio di Stato di Teramo diretto dalla dott. Carmela Di Giovannatonio; dell’archivista della sezione fogli matricolari, Enrico Cannella; archivio anagrafe del Comune di Giulianova e dell’archivio della Parrocchia del Duomo di San Flaviano.