Civitella del Tronto. 2° Convegno “Montagne e Briganti”e presentazione libro di Roberto Carlini “Civitella del Tronto.1806-1810. I briganti e il massacro dei legionari hannoveresi”, edito da Artemia Nova Editrice
Alle ore 17,30 di giovedì 26 settembre 2019, presso l’Hotel Ristorante Fortezza di Civitella del Tronto, si terrà il secondo Convegno “Montagne e Briganti”.
Durante l’incontro, verrà presentato il libro di Roberto Carlini “Civitella del Tronto.1806-1810. I briganti e il massacro dei legionari hannoveresi”, edito da Artemia Nova Editrice per la collana “Storie di misfatti, briganti ed evasioni”.
L’Autore, basandosi su inediti documenti d’archivio, ricostruisce un episodio avvenuto nel 1806, durante l’assedio del Forte di Civitella del Tronto.
In quei tempi difficili e travagliati, fatti di battaglie, brigantaggio, fame e paura, gli uomini della banda del famoso brigante Sciabolone tesero un agguato a cinque componenti di un particolare corpo militare della Grande Armée: i Cacciatori a cavallo della Legione Hannoverese. Erano, questi soldati francesi, due uomini, un ragazzo e due donne.
I briganti, preparata una trappola mortale, assalirono, uccisero e derubarono i cinque hannoveresi nel folto della Selva di Santa Croce, lasciandoli poi nudi e insepolti, in pasto alle fiere.
Nel libro,viene descritto come operava la Legione Hannoverese, perché ne facevano parte anche donne e ragazzi, come, da chi e perché venne preparato l’agguato, come avvenne il massacro, come vennero scoperti, processati e condannati gli autori.
Inoltre, nel libro, viene riportata un raro e inedito disegno del 1807, fatto preparare dagli inquirenti, che raffigura la scena del crimine.
Al convegno, oltre all’Autore, saranno presenti il Sindaco di Civitella del Tronto, avvocato Cristina Di Pietro, il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, avvocato Tommaso Navarra, la dottoressa Paola Di Felice, Presidente della sezione di Teramo di Italia Nostra, il professore Elso Simone Serpentini e il dottor Domenico Di Felice come moderatore.