Cultura & Società

Teramo. Nicola Di Paolantonio conclude “I promessi coni” Ali d’Oro

 

 

Si conclude il nuovo progetto ideato dall’azienda Ali d’Oro dal titolo: “I promessi coni. Dieci storie di amori travagliati e finiti in dolcezza”.

Il volume, edito dalla Duende di Paolo Ruggieri e Paola Vagnozzi e curato dalla giornalista Antonella Gaita, racchiude dieci racconti firmati da giornalisti e scrittori: Mattia Albani, Luigi Colagreco, Sara De Santis, Adele Di Feliciantonio, Loredana Di Giampaolo, Nicola Di Paolantonio, Roberta Di Sante, Daniela Facciolini, Davide Francioni, Paolo Marinucci.

Il ricavato dell’iniziativa sarà interamente devoluto alla Fondazione Anffas Onlus di Teramo (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale).

Il titolo dell’antologia di quest’anno vuole essere un omaggio ai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, il romanzo più famoso e più letto tra quelli in lingua italiana, e un invito ad affrontare il tema – presente nella letteratura di ogni tempo e di ogni paese – dell’amore che, pur osteggiato dagli uomini e dal destino, approda a un finale lieto. A metà dicembre si terrà la prima presentazione ufficiale dell’antologia, moderata dal giornalista Rino Orsatti.

Il decimo e ultimo racconto è quello di Nicola Di Paolantonio: “Tremebondi”.

Nicola Di Paolantonio è nato a Teramo dove vive e lavora. Sposato con Daniela, è padre di Emanuele, Chiara e Grazia e nonno di Ruben; ma chi legge non si lasci ingannare: in fondo – ma non proprio giù giù – è ancora giovanile e pieno di cose da fare: lunghe passeggiate in riva al mare, meditabonde remate con un amico pescatore a bordo di una preziosa e solitaria barchetta; sane mangiate di cibo teramano accompagnato da vino abruzzese; schitarrate piene di deferenza verso De Gregori e compagnia; viaggi (di sicuro a Roma e New York), letture senza fine di giornali riviste, libri. Poi ci sarebbe pure da esistere ma questo è un dettaglio che lui ha sfiorato troppe volte nelle passate vite e che sa bene come evitare.

On line il racconto di Mattia Albani: “Amarena chic”, Sara De Santis: “Geometria amorosa. Di coni, rette e altri incidenti…”, di Roberta Di Sante: “Il chioschetto sul lago”, di Paolo Marinucci: “Fra & Ciok”, di Loredana Di Giampaolo: “Storia d’amore di Filo e Kalìa”, di Daniela Facciolini: “Due cuori al pistacchio”, di Adele Di Feliciantonio: “Cono “doppiopanna”, gelato arcobaleno”, di Luigi Colagreco: “Una storia di gusti ovvero di come lo zabaione si unì per sempre alla crema” e di Davide Francioni: “Gli ultimi due coni della stagione”.

 

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