Giulianova. Gaetano De Berardinis, cugino di mio padre Carlo

Gaetano De Berardinis, cugino di mio padre Carlo. Nasce a Cologna paese (in una delle masserie dei Marchesi Mazzarosa Devincenzi) il 26 luglio 1910 da Olindo (Bellante, 7 ottobre 1882 / Roseto degli Abruzzi, 13 gennaio 1962) e Splendora Bartolacci (Mosciano Sant’Angelo, 27 novembre 1888 / Roseto degli Abruzzi, 26 dicembre 1961). Il 22 novembre 1929 viene giudicato idoneo al servizio di leva. Il 13 aprile 1931 viene chiamato alle armi nel 2° Reggimento Artiglieria e si congeda il 14 gennaio 1932. A Montepagano, il 17 aprile 1937, si sposa con Mariavincenza Di Nicola (Montepagano, 23 gennaio 1915 / Roseto degli Abruzzi, 30 giugno 2005), dal matrimonio nascono 2 figli: Olindo Benito (Roseto degli Abruzzi, 24 gennaio 1938 / vivente) e Splendora Fina (31 dicembre 1938 / vivente), in realtà, quest’ultima, nacque il 1 gennaio 1939, il padre la registrò retroattivamente perché se nascevano due figli nello stesso anno il regime Fascista dava 600 lire alla famiglia. Il 20 agosto 1939 viene richiamato sotto le armi nel 2° Reggimento Artiglieria e il 28 agosto parte da Napoli per la Libia, sbarca a Tripoli il 31 agosto. Inquadrato con il 26° Reggimento, del XX Corpo d’Armata, 20° Raggruppamento artiglieria di Corpo d’Armata, comandata dal Colonnello Fernando Moech. Durante la permanenza in Libia contrae una malattia cronica. Il 24 dicembre rimpatria da Tripoli e sbarca a Napoli il 26 dicembre. Il 4 luglio 1941, dopo varie visite mediche all’Ospedale Militare di Chieti, viene messo in congedo. Il 4 novembre viene richiamato alle armi, ma subito ricoverato all’ospedale militare di Bari e il 10 novembre viene dimesso. Il 12 novembre, il Distretto Miltare di Teramo dichiarerà l’inabilità assoluta, ponendo Gaetano in congedo assoluto. Muore a Roseto degli Abruzzi il 9 agosto 2001 all’età di 91 anni, le sue spoglie riposano nel cimitero comunale di Giulianova. #unitiperlapatria