MONTORIO AL VOMANO. I RAGAZZI DELLA III F DELLE MEDIE SI RITROVANO DOPO QUARANT’ANNI

Montorio al Vomano

 

I cugini Rocco Patriarca, Alessia e Roberta De Dominicis con Anna Grazia Conti e Lucia Barnabei, classe 1965, ogni qualvolta, che casualmente si incontravano si dicevano: «sarebbe bello rivederci, passare una serata tutti insieme, dopo 40 anni dal conseguimento della licenza media, sul finire degli anni Settanta», ma poi niente, il tempo passava inesorabilmente e tutto svaniva nel nulla. Finché, un giorno, è balenato qualcosa nella mente di Rocco Patriarca (all’epoca, e tuttora, l’alunno più high-tech della classe): creare un gruppo Whatsapp e chiamarlo “Terza F, tanti anni fa” che raccogliesse tutti i contatti dei ragazzi – di allora – della III F della “Benedetto Croce” di Montorio al Vomano. E così è stato: ha riunito, egli compreso, 28 nominativi, cioè l’intera Terza F che frequentarono l’anno scolastico 1978-1979. All’appello della sera dello scorso 29 febbraio, presso la Pizzzeria KonviviuM di Montorio, hanno risposto “presente”, rigorosamente in ordina alfabetico: Lucia Barnabei, Sabrina Biscardi, Anna Grazia Conti, le cugine Alessia e Roberta De Dominicis, Diana Di Donatantonio, Teresa Luciani, Marino Mandolesi, Francecso Manieri, Gina Mattiello, Giovanna Merlini, Emidio Micacchioni, Mauro Moschella, Gabriella Partenza e Rocco Patriarca. Sono risultati “assenti”, invece, per vari motivi Alessandra Catalini, Matteo D’Ignazio, Mattia De Flaviis, Augusto Di Benedetto, Franco Di Donatantonio, Gianfranco Furia, Marcello Mandolesi, Pina Marano, Roberta Porcinari, Wanda Restauri, Pietro Serrani, Maria Sforza e Maurizio Triponi. Nella pizzeria, dopo aver cenato magnificamente, Emidio Micacchioni e Diana Di Donatantonio – i due mattatori – hanno cantato vari brani col karaoke: dalla Premiata Forneria Marconi ai Nomadi, da Julio Iglesias ad Al Bano e Romina Power. Insomma, un “tuffo” nel passato che, sicuramente, avrà un seguito: cercheranno di fare altre “edizioni” di questa bellissima reunion. E non è poco.

Invece, tramite la chat, giornalmente, si raccontano di tutto: dalla gita che fecero a Venezia e a Murano quando, durante il viaggio col pullman, ascoltavano le musicassette di Lucio Dalla e Francesco De Gregori tramite i registratori portatili (di una volta) e le cantavano, a loro volta, a squarciagola; ai rispettivi compleanni festeggiati nelle proprie abitazioni con la tipica “pizzadolce” montoriese, che non mancava mai sulle tavole del comprensorio locale. Dalle recite a scuola con la mitica canzone Obabaluba, cantata da Diana Di Donatantonio che, per l’occasione, indossò anche il costume che somigliava tanto a quello di Daniela Goggi (sorella minore della più famosa Loretta)  sulla copertina dell’omonimo 45 giri (i dischi in vinile dell’epoca). Oppure, quando Franco Di Donatantonio (tastiera), Rocco Patriarca (chitarra) e Pietro Serrani (bonghi) eseguirono Orzowei e Le notti di Orzowei, rispettivamente lato A e lato B del disco degli Oliver Onions, sigla dell’omonima serie tv, tanto in voga in quei formidabili anni.

 

*articolo già pubblicato sul quotidiano “La Città”, di Teramo del 6 Marzo 2020