PESCARA – La prima risale al 1924. L’ultima, tra quelle datate, è dell’agosto 1935. Sono oltre venti, e tutte intriganti, le foto inedite che a partire da sabato 11 aprile, con la pubblicazione della prima tranche, saranno accessibili a tutti attraverso il sito e la pagina facebook de “Tesori d’Abruzzo”. Un viaggio virtuale a ritroso nel tempo, tra marine immobili e imbarcazioni da pesca, tra candidi visi fanciulleschi, corse automobilistiche e di moto, greggi e pastori tra le forre di un Abruzzo interno magari duro ma affascinante per i suoi tratti di primigenia bellezza, che il direttore della rivista Tesori d’Abruzo ha voluto offrire come una sorta di regalo di Pasqua in questi giorni di immobilità forzata.
Artefice dell’operazione è lo storico e giornalista Sandro Galantini, autore di numerosi volumi pubblicati da De Siena Editore e collaboratore de “Tesori d’Abruzzo” sin dalla nascita. A lui si deve infatti la meticolosa ricerca che ha consentito di tracciare per la prima volta la biografia completa dell’autore delle foto, possedute dal Prof. Giovanni Piccoli e messe generosamente a disposizione dello stesso Galantini da suo un amico di vecchia data, il farmacista molisano Rino John Gliosca.
Un lavoro certosino che Galantini, avvalendosi di un altro amico giornalista e ricercatore, Enrico Di Carlo, per la verifica di alcuni dati in suo possesso, è riuscito ad ultimare ricostruendo così la vicenda biografica di un appassionato fotografo, Angelo Vetta di Acquaviva Collecroce (CB), sul quale poche e incerte erano sinora le notizie benché godesse di grande considerazione sotto il profilo professionale ed anche in quanto fondatore nel 1936 della Società Sportiva Pescara, la formazione calcistica di cui sarebbe stato lungamente presidente.