Da alcune settimane il cimitero di Giulianova è chiuso in osservanza di indicazioni precauzionali contenute in una Circolare del Ministero della Salute. Sappiamo, però, di persone che stanno vivendo un grave lutto e per le quali l’impossibilità di poter visitare i propri defunti è un’ulteriore sofferenza. Chiediamo, allora, al Sindaco di prevedere la riapertura del cimitero, naturalmente con l’obbligo di distanziamento sociale e l’uso di mascherine, come sta accadendo in tanti comuni italiani (anche in regioni particolarmente colpite dall’epidemia). Ciò sarebbe possibile proprio nello spirito della predetta Circolare, laddove si prevede una applicazione delle cautele graduata e che tenga conto dei livelli di mortalità delle singole province. Ebbene considerato che, fortunatamente, Giulianova non ha avuto un numero alto di decessi, tenuto conto che i cimiteri non sono tipici luoghi di assembramento e valutato che in questa fase dell’emergenza sanitaria la responsabilità individuale avrà un gran peso per sconfiggere il virus, consentire in maniera controllata pratiche che sotto il profilo umano hanno grande valore potrebbe aiutare tanti, senza nulla togliere alle giuste e necessarie precauzioni da continuare ad adottare con impegno e volontà.
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