Giulianova, In rilievo

Giulianova. Via libera al progetto “Granelli di… gioia” Nasce a Giulianova la spiaggia per minori con disturbi dello spettro autistico

Strutturata secondo le indicazioni del Dipartimento di Salute
Mentale e della U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile della Asl di Teramo

Si intitola “Granelli… di gioia” il progetto dedicato ai minori con
disturbi dello spettro autistico, promosso dal Comune di Giulianova in
collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale e l’équipe di
Neuropsichiatria Infantile della Asl di Teramo.

Dato che, su basi scientifiche, è provato che l’isolamento, conseguenza
dell’emergenza da Covid-19, tende ad aggravare lo stato dei disabili con
disturbi dello spettro autistico, a causa dello stravolgimento del
percorso riabilitativo conseguente alla sospensione delle abituali
attività, unito alle sollecitazioni negative derivanti dagli obblighi di
distanziamento sociale e di permanenza prolungata nel domicilio, tale
progetto prevede l’individuazione di un tratto di spiaggia sul litorale
giuliese, in cui il minore ed il genitore/caregiver possano recarsi
quotidianamente, nei mesi di maggio e giugno, per stare all’aperto in
condizioni di distanziamento sociale ed in assoluta sicurezza.

“Approvato con delibera di Giunta, il progetto nasce, nel contesto
emergenziale, per aiutare e sostenere quelle famiglie e quei genitori con
familiari in spettro autistico – dichiara il Sindaco Jwan Costantini-
cercando di migliorare la qualità della loro vita nel periodo di emergenza
sanitaria, in condizioni di sicurezza e proteggendo al meglio la loro
salute. Il progetto si attiene alle indicazioni del documento specifico
diffuso, il 2 aprile 2020, dall’Istituto Superiore di Sanità e a
quelle redatte dal Dipartimento di Salute Mentale della Asl di Teramo. Con
l’occasione ringrazio tutti professionisti dell’Azienda Sanitaria teramana
che hanno lavorato alla promozione di questa iniziativa solidale così ben
strutturata”.

A tal proposito, il Dipartimento di Salute Mentale della Asl di Teramo,
diretto dal Dottor Nicola Serroni, grazie al lavoro del responsabile della
U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile Dottoressa Chiara Caucci, in
collaborazione con il Dottor Paolo Calafiore del gruppo di lavoro Covid,
ha redatto un apposito documento con le indicazioni tecnico-scientifiche
da seguire per l’istituzione della spiaggia.

“In una situazione sanitaria che non ha eguali nella storia recente è ormai
evidente che l’emergenza medica sta diventando sempre di più un’emergenza
psicologica, in particolare per le popolazioni fragili come i bambini e
gli adolescenti ancor più se affetti da disturbi del neurosviluppo –
dichiara la Dottoressa Chiara Caucci – si stima che in Italia 1 bambino
ogni 77 sia colpito da Disturbi dello Spettro Autistico (fonte
Osservatorio Nazionale Autismo del 2019). Per tali persone il distress
legato alla pandemia e le misure di contenimento applicate hanno un
impatto significativo sul loro già sottile equilibro, spazzandone via la
prevedibilità di vita ed esacerbandone l’isolamento. All’interno di tale
cornice emotiva nasce il progetto “Granelli … di gioia”, con l’obiettivo
di offrire alle persone con disturbi dello spettro autistico la
possibilità di rivivere un frammento della quotidianità perduta a causa
dell’attuale emergenza sanitaria e momenti di libertà ‘in sicurezza’ per
ridurre l’ansia o la paura del contagio e prevenire lo sviluppo di
comorbilità psichiatriche”.

La possibilità di consentire spostamenti nel litorale è subordinato all’uso
della mascherina chirurgica, così come al corretto lavaggio delle mani e
all’utilizzo di soluzioni disinfettanti. I dispositivi di protezione
individuale sono consigliati per le persone con disturbi dello spettro
autistico, obbligatori, invece, per il caregiver.

L’accesso alla spiaggia, previa prenotazione tramite un numero telefonico
dedicato, sarà organizzato prevedendo l’ingresso di un solo accompagnatore
per persona affetta da autismo e contingentato per evitare possibili
assembramenti. Il personale comunale, adibito al servizio di assistenza
bagnati, oltre alla gestione degli ingressi, si occuperà di verificare la
presenza di sintomi sospetti e rivelare la temperatura, che se superiore a
37,5°, comporterà il mancato accesso alla spiaggia.

Esso gestirà gli ingressi secondo le prenotazioni ricevute telefonicamente,
verificandone le certificazioni, con accesso consentito alle persone
affette da Disturbi dello Spettro Autistico.

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