Giulianova. Comune: la nostra posizione sulla Spiaggia libera “Granelli… di Gioia”
Garantire in emergenza sanitaria alle famiglie un luogo sicuro e protetto secondo le indicazioni scientifiche dell’Osservatorio Nazionale, Dipartimento di Salute Mentale e U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile della Asl di Teramo
L’Amministrazione Comunale si è attivata di concerto con le strutture sanitarie, implementando l’iniziativa sulla base delle indicazioni scientifiche fornite dalla Asl di Teramo, Dipartimento Salute mentale e U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile ed in linea con quelle fornite, in data 30 aprile 2020, dall’Osservatorio Nazionale Autismo ISS.
Il progetto vuole essere un valore aggiunto per le famiglie con specifico carico di disabilità, offrendo la possibilità di fruire gratuitamente di una spiaggia sicura, di un contesto protetto all’aperto, in cui è possibile anche svolgere terapia. La qualità dell’iniziativa è tanto più significativa se si pone l’attenzione sul fatto che, al momento, le spiagge libere non sono organizzate in modo da garantire il distanziamento sociale. Questa spiaggia, invece, è stata opportunamente allestita, a beneficio della fragilità dell’utente ed in relazione alle difficoltà che lo stesso può avere nel rispettare le regole per la sicurezza sanitaria.
L’iniziativa, promossa dal Comune con la consulenza scientifica della Asl di Teramo, non può essere valutata al di fuori del contesto emergenziale che si sta ancora vivendo e che, a tutela dei soggetti più fragili, impone un distanziamento sociale, che comporta ex se una deroga di processi di inclusione ordinaria. L’iniziativa è un servizio in più che si è voluto dare ai minori in spettro autistico e che non preclude scelte diverse, ed è stata già accolta positivamente da alcune famiglie che, in questi giorni, hanno prenotato l’ingresso alla spiaggia.
Inoltre l’accesso alla spiaggia libera “Granelli… di Gioia”, regolamentato da orari e dalle attività di triage ad opera dei volontari, è consentito anche a tutte quelle persone, familiari ed amici, che vogliono accompagnare i minori e vivere con loro momenti di socialità.
Si ribadisce che la finalità del progetto è quella di garantire a questi bambini e alle famiglie un luogo sicuro e protetto, e smentisce ogni accusa rivolta all’Ente di voler “ghettizzare” una categoria svantaggiata. Si conclude ricordando inoltre che, negli anni, il litorale giuliese ha già ospitato diverse spiagge libere dedicate, come quella per diversamente abili “Mare per Tutti”, inaugurata dalla passata amministrazione nel 2017, ed il lido ex Fand e Helios