Giulianova. Comune: approvato il Consuntivo 2019
L’Assessore Verdecchia: “abbiamo ridotto le spese e l’indebitamento
dell’Ente. Utilizzeremo ogni risorsa disponibile in favore della ripresa”
Nella seduta di ieri è stato portato all’approvazione del Consiglio
Comunale il rendiconto di gestione 2019, il primo dell’Amministrazione
Costantini.
“Nonostante i pesanti effetti sul tessuto socioeconomico locale determinati
dall’emergenza Covid-19 – dichiara l’Assessore al Bilancio Katia
Verdecchia – chiudiamo l’esercizio con dati positivi, registrando un
avanzo per investimenti pari a circa 634mila euro e un avanzo disponibile
di 683mila euro. Naturalmente intendiamo utilizzare non appena possibile
queste somme per compensare le minori entrate di natura tributaria che
inevitabilmente si verificheranno nel corso dell’anno e per continuare
così a finanziare le misure messe in campo dalla Giunta Costantini per
favorire la ripresa”.
“Questi risultati importanti sono frutto di un lavoro di analisi certosina
che ci ha portati ad entrare nel merito di ogni singolo capitolo,
accantonamento e voce di spesa disponibile – continua l’Assessore –
permettendoci dal mese di luglio di sbloccare tutte le risorse disponibili
per trasformarle in servizi, opere pubbliche e manifestazioni”.
L’Assessore al Bilancio evidenzia gli elementi più salienti, che riguardano
le minori spese, le Aliquote IMU, le detrazioni TARI e rinegoziazione dei
mutui e l’Edilizia Scolastica.
“Dal confronto tra i rendiconti 2018 e 2019 emerge, ad esempio, che abbiamo
avuto minori spese per circa 1 milione di euro – dichiara la Verdecchia –
Anche in sede di confronto tra il Bilancio di Previsione 2020 e quello
2019, si evince che non sono pressoché presenti aumenti, se non quelli
fisiologici previsti dalla normativa come l’importo relativo
all’accantonamento del Fondo crediti di dubbia esigibilità (Fcde). Va da
sé che compito della buona politica non è quello di tagliare in modo
lineare le voci di spesa, che corrispondono sempre a servizi, persone e
manutenzioni, ma è quello di offrire ai cittadini maggiori servizi di
qualità al giusto costo. Per quanto riguarda le entrate, gli accertamenti
per l’anno 2019 ammontano a 21 milioni e 274mila euro a fronte dei 23
milioni e 249mila euro del 2018, con uno scostamento dovuto principalmente
ai minori trasferimenti da altri enti e ai minori accertamenti delle
entrate tributarie di quasi due milioni di euro. Per il 2020
l’Amministrazione Comunale è stata chiamata a fronteggiare una situazione
che necessita di consistenti interventi di sostegno pubblico ed è evidente
che, senza provvedimenti economici e normativi concreti e rapidi del
Governo centrale, per tutti i comuni italiani garantire i servizi e tenere
i conti in ordine sarà molto difficile. Ad oggi pertanto, non è pensabile
apportare modifiche alle aliquote Imu che con l’accorpamento Imu/Tasi
restano invariate, così come resta invariato il gettito previsto di 7
milioni e 400mila euro e voglio ricordare che anche qui siamo intervenuti
prontamente con il rinvio della scadenza al 30 settembre per quanti sono
stati gravemente danneggiati dalla pandemia”.
L’Ente, al fine di reperire somme da destinare alle detrazioni TARI
collegate alla crisi epidemiologica, ha aderito alla rinegoziazione
parziale dei mutui, liberando risorse per l’anno 2020 di circa 195mila
euro.
“Essendo la stragrande maggioranza dei mutui in scadenza entro i prossimi
sei anni, una rinegoziazione totale sarebbe stata bocciata dagli organi di
controllo e avrebbe triplicato il costo degli interessi per i prossimi
anni – conclude l’Assessore al Bilancio – limitando notevolmente la
possibilità di indebitamento del Comune, impedendo, ad esempio, a questa e
alle future amministrazioni di poter sottoscrivere un mutuo per la
manutenzione o la costruzione di una nuova scuola. Proprio sulle scuole,
come Assessore all’Edilizia Scolastica, ricordo infine uno dei tanti
obiettivi centrati da questa Amministrazione: l’approvazione all’unanimità
del Consiglio Comunale del progetto esecutivo della prima fase di
costruzione del nuovo Polo Scolastico, che abbiamo portato a compimento
dopo un lungo e travagliato percorso durato per anni. L’emergenza Covid ha
evidenziato che anche in questo caso abbiamo visto giusto e quanto questo
progetto sia di importanza cruciale e non procrastinabile per
un’Amministrazione che programma e guarda con lungimiranza al futuro”.