PINETO. Da sabato 4 luglio 2020 ripartono le mostre a Villa Filiani di Pineto. Ogni settimana gli spazi al piano terra della struttura simbolo della cittadina adriatica ospiteranno le opere di artisti o gli allestimenti a cura di alcune associazioni culturali. Si inizia questo fine settimana con la mostra di Alfonso Di Berardo, in arte Ardo visitabile fino al 10 luglio. Dall’11 al 17 luglio ci sarà la mostra a cura di Arteuropa, mentre dal 18 al 24 esporrà Patrizia D’Andrea. L’ultima settimana di luglio ci sarà Terezina Padovani.
Dall’1 al 7 agosto 2020 esporrà Loriana Valentini, la settimana successiva (dall’8 al 14 agosto) tornerà a esporre l’artista Vincent Pompetti. Dal 15 al 21 agosto ci sarà un allestimento a cura dell’Associazione Paliurus, dal 22 al 28 agosto tornerà a esporre l’artista teatino Antonello Favata, a chiudere, dal 29 agosto al 4 settembre, ci saranno le opere di Concetta Daidone.
Ardo è un giovane artista di Morro d’Oro, nato nel 1991, il quale ha esposto già le sue opere in numerose mostre collettive e personali. A Pineto l’artista proporrà un allestimento dal titolo “Luci e colori dell’anima”, in collaborazione con l’artista marchigiano William Serafini, con opere realizzate con tecniche miste su tela, su tavola e anche elaborati su carta esposti a parete. La mostra si svilupperà sulle due sale e il filo conduttore che le legherà, sarà proprio la ricerca della luce e della sua essenza formale. La luce verrà vista sotto diversi aspetti: come incisione della materia o dell’acrilico oppure come contrasto di sensazioni cromatiche. L’oro è un altro elemento che sarà presente nell’esposizione, abbinato ai contrasti di nero e alla profondità del segno nella materia.
“Sono particolarmente fiero di poter presentate il calendario delle Mostre a Villa Filiani di Pineto – dichiara il consigliere del Comune di Pineto delegato agli Eventi, Marco Giampietro – un appuntamento ormai irrinunciabile, molto apprezzato dai cittadini e dai turisti e anche dagli artisti: sono state tantissime, infatti, le richieste per partecipare e la cosa ci riempie di tanto orgoglio. Desidero ringraziare tutti loro per aver scelto Pineto per esporre e promuovere la loro arte e tutti coloro che hanno lavorato nell’organizzazione del programma”.