La manifestazione estiva allestita dalla Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, da oltre un ventennio ha trasformato Castelbasso in un borgo di cultura.
L’offerta di gioielli dell’arte contemporanea non si ferma nemmeno nel periodo di Ferragosto. Restano aperte, infatti, le mostre allestite nel piccolo centro del Teramano giovedì 13, venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 agosto.
Sono tre le mostre dislocate nei due edifici storici, palazzo De Sanctis e palazzo Clemente, e nella piazzetta De Sanctis. Le esposizioni, a cura di Simone Ciglia e Pietro Gaglianò, sono state realizzate grazie all’affermazione dei progetti della Fondazione all’Italian Council e al premio Siae.
LE MOSTRE
La forma della terra – Geografia della ceramica contemporanea in Italia, a cura di Simone Ciglia, propone una mappatura delle possibilità contemporanee della ceramica, orientata sul territorio nazionale. La mostra è concepita come un viaggio attraverso i principali centri di produzione legati a questa tecnica, e che ha coinvolti alcuni tra i nomi più apprezzati dell’arte contemporanea: Mario Airò, Salvatore Arancio, Stefano Arienti, Bertozzi & Casoni, Enrico Castellani, Enzo Cucchi, Matteo Fato, Flavio Favelli, Alberto Garutti, Liam Gillick, Piero Golia, Ugo La Pietra, Felice Levini, Emiliano Maggi, Eva Marisaldi, Gino Marotta, Mathieu Mercier, Matteo Nasini, Adrian Paci, Mimmo Paladino, Luca Maria Patella, Giovanni Termini, Luca Trevisani, Vedovamazzei, Luca Vitone.
Nell’ambito della mostra, inoltre, è presentata per la prima volta al pubblico italiano la nuova opera Modellare l’acqua di Mario Airò, realizzata nei laboratori ceramici di Castelli nel 2019-20 con l’ apporto di Arago Design (Elisabetta Di Bucchianico e Dario Oggiano), e di Daniele Paoletti. Il progetto è stato realizzato grazie al co-finanziamento del bando Italian Council, ideato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo. L’installazione, esposta in anteprima allo spazio Bazament di Tirana (in collaborazione con l’Istituto Italiano di cultura di Tirana), è destinata a far parte della collezione permanente del Museo Internazionale della ceramica in Faenza.
Sarà presente l’artista # 2 Mario Airò, sempre a cura di Ciglia, vede protagonista l’artista che ha incentrato la propria riflessione sul tema dello spazio. Un nucleo di lavori che – muovendosi liberamente fra epoche, autori e tecniche – si confrontano con le questioni dell’ambiente, del luogo e dell’intervento nel contesto espositivo, centrali anche nella sua ricerca.
Le chiavi e la soglia è un’opera dell’artista Alessandro Fonte, a cura di Pietro Gaglianò, vincitrice del premio Siae Per chi crea. Il lavoro è stato pensato e realizzato espressamente per Castelbasso, dialogando con i suoi abitanti. Il progetto si compone di due opere visibili nella piazzetta De Sanctis. Qui sono disposte tre sculture realizzate a partire da sedie esistenti e tuttora presenti nelle case del borgo. L’artista ha ottenuto in prestito le sedie come simbolo di quel rapporto che nei piccoli centri lega la vita domestica a quella pubblica, con le porte sempre aperte e una sedia sulla soglia dove le persone anziane trascorrono lunghe ore. Le sedie sono state riprodotte in metallo, distorte nella forma e ora sono delle sedute pubbliche, amplificando un sentimento di ospitalità e accoglienza. Sulla facciata del palazzo nella stessa piazza si trova la seconda opera: una campana nella cui fusione sono state utilizzate le chiavi – di porte o case non più esistenti – che l’artista ha raccolto presso gli abitanti. Fuse nella campana rappresentano la voce corale della comunità, di chi è presente e di chi è scomparso.
ULTERIORI INFORMAZIONI NELLA SCHEDA TECNICA ALLEGATA.
Con il patrocinio e il contributo di: Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni del B.i.m., Camera di commercio Teramo, Falone Costruzioni E.R., Intesa Sanpaolo, Metamer.
CASTELBASSO BORGO DI CULTURA
PROGRAMMA GENERALE 25 luglio – 30 agosto
ARTE
LA FORMA DELLA TERRA – Geografia della ceramica contemporanea in Italia
a cura di Simone Ciglia
Palazzo De Sanctis, dal giovedì alla domenica, dalle 19 alle 24.
SARÀ PRESENTE L’ARTISTA – Collezione Fondazione Menegaz
#2 Mario Airò a cura di Simone Ciglia
Palazzo Clemente, dal giovedì alla domenica, dalle 19 alle 24.
Ingresso unico per entrambe le mostre 8 euro
ridotto 6 euro, gratuito per bambini fino ai 6 anni
Alessandro Fonte
LE CHIAVI E LA SOGLIA a cura di Pietro Gaglianò
Piazzetta De Sanctis, dal giovedì alla domenica, dalle 19 alle 24.
MUSICA
ACROSS THE MUSIC (a cura della Società Primo Riccitelli):
NICK THE NIGHTFLY
Piazza Belvedere. Sabato 22 agosto, ore 21.30. Ingresso 15 euro
RENZO RUBINO E RAFFAELE CASARANO – Lucio
Piazza Belvedere. Sabato 29 agosto, ore 21.30. Ingresso 10 euro
ORGANO, Settecento musicale europeo
Roberto Marini, organo / Quartetto Eiréne: Renato Marchese,
Paola Ferella, vl; Samuele Danese, vla; Galileo Di Ilio, cello
Piazza Belvedere. Domenica 23 agosto, ore 21,30, ingresso gratuito
IL FLA A CASTELBASSO
Interviste di Vincenzo D’Aquino direttore del Festival di libri e altrecose di Pescara
EMANUELE SALCE in “Mumble mumble, confessioni di un orfano d’arte”
Piazza Belvedere. Venerdì 21 agosto, ore 21,30. Ingresso libero
ERRI DE LUCA
Piazza Belvedere. Venerdì 28 agosto, ore 21,30. Ingresso libero
È consigliato acquistare on line il biglietto prima dello spettacolo e rispettare l’orario di arrivo indicato sul titolo d’ingresso. La sera stessa saranno messi a disposizione del pubblico i biglietti rimasti disponibili, fino ad esaurimento posti.
INFO
25 Luglio – 30 agosto 2020 – Palazzo Clemente e Palazzo De Sanctis
Orari: dal giovedì alla domenica dalle 19 a mezzanotte
Ingresso: 8 €, ridotto 6 €. Gratuito per bambini fino ai 6 anni (biglietto valido per entrambe le mostre)
Tel. 0861 508.000 – info@fondazionemenegaz.it – www.fondazionemenegaz.it