Un con la Green Symphony diretta da Di Crescenzo
viaggio nel melodramma
Un viaggio nel melodramma attraverso due secoli, con le più belle arie di Mozart, Donizetti, Rossini e Verdi. Manfredo Di Crescenzo ha diretto ieri, 28 agosto, la Green Symphony orchestra in una serata con la direzione artistica di Tiziana Perna e con le voci dei solisti: Isabella Amati, mezzosoprano; Claudia Calabrese, soprano; Federico Buttazzo, tenore; Ferruccio Finetti, basso; Alessandro Pento, basso buffo.
La manifestazione è stata presentata da Francesca Martinelli.
«Il cast musicale e la direzione artistica», spiega il direttore d’orchestra Manfredo Di Crescenzo, « hanno saputo mantenere alto il livello artistico e l’interesse per la grande musica operistica con una cernita di arie, duetti, trii e quartetti estrapolati dalle opere Don Giovanni, Don Pasquale, Il Barbiere di Siviglia e Rigoletto. Un sentito ringraziamento da parte di tutti noi per l’importante sostegno ricevuto dagli enti pubblici: Comune di Roseto e Regione Abruzzo, da Rete Artisti Spettacolo per l’Innovazione e dai diversi sponsor privati».
La serata si è potuto realizzare anche grazie al contributo di Rete Artisti Spettacolo per l’Innovazione e agli sponsor privati: Cordivari, Liofilchem, Studio dentistico Mazzitti, Impresa F.lli D’Ignazio, GIR, Tricol, Ferri Abbigliamento, Ottica D’Ascenzo, OTI, ABBA Immobiliare, Barba vini, Impastatori Pompetti, Progetto auto, Bienne Arreda.
Manfredo Di Crescenzo, dirige la Green Symphony orchestra. Pianista, direttore di coro e d’orchestra ha uno sterminato curriculum. Fondatore della Corelli chamber orchestra ha inciso diversi cd. La sua attività lo ha portato a esibirsi in tutto il mondo.
Tiziana Perna è la direttrice artistica. Pianista, clavicembalista, docente, Tiziana Perna è coordinatrice didattica dei corsi di Alto perfezionamento per direttori d’orchestra.
Isabella Amati, intellettuale dalla cultura poliedrica, è un mezzosoprano che spazia dalla musica del Novecento ai classici dell’opera.
Federico Buttazzo, il tenore leccese ha un solido background musicale, tra le interpretazioni recenti Rinuccio nel Gianni Schicchi al Verdi di Trieste, Arturo nei “Puritani” di Bellini, Bastiano in Bastiano e Bastiana, sempre al Verdi di Trieste.
Claudia Calabrese, giovane ma già affermato soprano di Lanciano, ha vinto diversi concorsi internazionali e si è esibita in numerose opere di Rossini, Mozart e Verdi in prestigiosi teatri italiani.
Ferruccio Finetti, nato a Fabriano ha cantato decine di titoli con importanti istituzioni corali nazionali e fra l’altro con il prestigioso London Symphony Chorus di Londra nel ”Fidelio” diretto da Colin Davis. Lavora in Italia e all’estero con diversi teatri e associazioni musicali come l’Opera di Roma, Il Teatro Regio di Torino, il TLS di Spoleto.
Alessandro Pento, cantante di fama internazionale, Pento ha eseguito il ruolo nei più prestigiosi teatri, il suo repertorio abbraccia i titoli principali ed è, inoltre, un docente di grande esperienza.
La Green Symphony orchestra, diretta da Manfredo Di Crescenzo. La compagine è formata da violini primi: Renato Marchese, Carlotta Travaglini, Danilo Pergolini, Silvia Monti; violini secondi: Paola Ferella, Elena Mashkova, Augusto D’Incecco, Sonia Breval; viole: Xhoana Askushaj, Chiara Piersanti; violoncelli: Giancarlo Giannangeli, Simona Abrugiato; contrabbasso: Alessio Rinaldi; flauti: Marco Di Domenico, Livio Libbi; oboi: Antonio Di Martino, Graziana Giansante; clarinetti: Luigi Lasalandra, Cristiano Formicone; fagotti: Francesco Palombo, Costantino Properzi; corni: Giuliano Melchiorre, Mayra Carullo; trombe: Mario Bracalente, Mario Biancucci; trombone: Frank Jardilino.