L’Università Telematica San Raffaele apre una nuova sede a Giulianova.

Kursaal lido

Kursaal – Costantini

Pasquantonio:“Attenzione ai territori come volano e sviluppo della
conoscenza”

Roma – 25 settembre – Giulianova, all’interno dell’aristocratico e
novecentesco Palazzo Kursaal, ospiterà una nuova sede dell’Università
Telematica San Raffaele. Una opportunità unica per gli studenti abruzzesi
che testimonia la volontà dell’Ateneo romano di valorizzare i territori,
offrendo e garantendo un servizio innovativo e soprattutto al servizio
delle esigenze temporali.
«Il sapere – ha affermato il sindaco Jwan Costantini – è valore economico
aggiunto, paradigma e volano dello sviluppo e va incoraggiato anche
attraverso l’interazione tra istituzioni e tessuto produttivo. Questo per
noi è un importante traguardo volto ad arricchire il ventaglio
dell’offerta formativa territoriale, attraverso una metodologia di studio
molto flessibile, che grazie all’ e-learning incontra le esigenze di
quanti, per i motivi più diversi, lavorativi, familiari, professionali,
scelgono di poter studiare gestendosi personalmente i tempi, con una
duttilità di percorso che garantisce eccellenza e qualità grazie al
consolidato know-how dell’Università San Raffaele».
Istituita con Decreto Ministeriale dell’8 maggio 2006 l’Ateneo si pone fra
le prime università nel panorama delle telematiche, come spiega con
orgoglio il Presidente, Sergio Pasquantonio: “Tale prestigio è documentato
da un incremento significativo delle iscrizioni e delle immatricolazioni
oltre che dalla presenza di docenti qualificati, professionisti autorevoli
che ne hanno sposato la filosofia e la mission”.
Integrando il sistema formativo dei tradizionali atenei, l’Università
Telematica si è contraddistinta per aver introdotto e consolidato nuovi
linguaggi in linea con le più innovative metodologie communicative,
avvalendosi delle strumentazioni più all’avanguardia in campo multimediale
e di molteplici strumenti interattivi come aule virtuali, forum, web
conference, chat, social media, che hanno potuto garantire anche nei
periodi più bui della pandemia il continuum delle lezioni, degli esami e
del conseguimento delle lauree di ogni ordine e grado. Il forte
orientamento alla ricerca scientifica e le collaborazioni con prestigiose
Università di tutto il mondo, costituiscono un’altra peculiarità della
proposta formativa dell’Ateneo. «Uno dei motivi del nostro successo –
conclude Pasquantonio – risiede proprio nell’avere scommesso nel settore
della ricerca, grazie anche alla convenzione stipulata con l’IRCCS San
Raffaele di Roma, che ci ha permesso di promuovere brevetti; sviluppare
importanti sperimentazioni cliniche; dare vita a un consorzio
interuniversitario, il MEBIC (Medical and Experimental Bioimaging Center)
e partecipare alla realizzazione di un parco scientifico».