Il Comune di Salle ospita i vertici del Parco Majella in visita istituzionale

 

Il Comune montano elabora la proposta strategica integrata «Sallis Castrum» sulle prospettive di sviluppo sostenibile dell’area mettendo in rete le proprie peculiarità

 

Salle.    Si è svolto stamane, presso la Sala Consiliare del Comune di Salle, l’incontro fra Amministrazione Comunale e vertici del Parco Nazionale della Majella. Nell’occasione, il Sindaco Davide Morante, accompagnato dal suo Vice Claudio Fonzo, ha incontrato Lucio Zazzara e Luciano Di Martino, rispettivamente Presidente e Direttore dell’Ente Parco, per una preliminare discussione sulle potenzialità del borgo e del proprio territorio e sulla possibilità di messa a sistema e valorizzazione delle tante emergenze architettoniche, urbanistiche, storiche, antropologiche e ambientali endogene.

Il Comune aveva precedentemente elaborato una proposta integrata, denominata «Sallis Castrum», base di discussione finalizzata a  individuare e sviluppare congiuntamente politiche di tutela e di sviluppo del proprio territorio in grado di recuperare tutte le potenzialità fin ora non opportunamente espresse nel rapporto istituzionale tra Parco e Comune. La proposta si articola in dodici interventi puntuali fra loro intimamente connessi: l’insediamento di un presidio del Parco, la valorizzazione di un edificio pubblico energeticamente autosufficiente, il recupero di edilizia pubblica a fini ricettivi, la realizzazione di una piattaforma paesaggistica e di due parchi ludico-didattici, un sistema informativo di lettura del territorio, il recupero monumentale di edilizia storica, l’implementazione della rete sentieristica, la creazione di un polo culturale e il recupero dell’antico mulino comunale sul fiume Orta.

«Siamo convinti», ha dichiarato il sindaco Davide Morante, «che una condivisione degli obiettivi ed il recupero di una naturale sinergia siano non solo un obbligo morale e politico, ma anche l’indispensabile premessa per avviare nuove strategie per Salle, paese che per la sua collocazione territoriale, per il suo patrimonio naturalistico, culturale e artistico, ma anche per il fatto di essere parte integrante del Parco Nazionale della Majella – al cui ambito territoriale contribuisce con l’85% del proprio territorio di competenza interamente protetto -. L’intento è quello di perseguire un deciso recupero del naturale ruolo del nostro borgo nei processi di sviluppo dell’intera area protetta mediante la valorizzazione delle proprie peculiarità naturalistiche nella creazione di una rete locale funzionale ad un’oculata incentivazione dell’economia turistica».

«L’obiettivo perseguito dalla nostra “Proposta di Attivazione e Valorizzazione Integrata di Servizi Sostenibili fra Parco Nazionale della Majella e Comune di Salle”», conclude il Sindaco, «riannodando le fila di un percorso la cui meta era costituita da un ottimale utilizzo della propria ‘Rete delle Emergenze’, ovvero di quel compendio tanto importante quanto disarticolato di strutture, infrastrutture, emergenze ambientali e naturalistiche, eccellenze paesaggistiche e storico-architettoniche, che nel corso degli anni hanno contribuito a determinare l’attuale fisionomia del nostro centro, è quello della creazione di un «SISTEMA INTEGRATO» ripercorrendo la storia del borgo alla ricerca del suo genius loci. Oggi più che mai ci sono tutte le condizioni per riattivare tale importante processo di sviluppo».