Roseto degli Abruzzi, 24 Novembre 2020- È un messaggio chiaro e forte quello lanciato dal
mondo bocciofilo abruzzese in occasione della Giornata Internazionale contro la
violenza sulle donne del 25 Novembre.
Una maglia, una mascherina o una boccia rossa per porre l'attenzione su questo
grave e serio problema che riguarda moltissime donne vittime di violenze fisiche,
verbali, emotive e psicologiche.
Ed ecco che da Cerchio (AQ) a San Salvo (CH), passando per Vicoli-Civitaquana (PE),
le atlete abruzzesi della FIB (Federazione Italiana Bocce) hanno lanciato il loro
appello.
"Quella della violenza contro le donne è una piaga che va combattuta a gran voce-
ha dichiarato il Commissario Straordinario FIB Abruzzo Gregorio Gregori- anche il
più piccolo gesto, seppur simbolico, è un segnale importante".
"Con questa iniziativa abbiamo voluto lanciare un duplice messaggio-ha spiegato
Edda Migliori, collaboratrice FIB, che ha seguito e coordinato il progetto- il primo è
quello di stigmatizzare qualsiasi forma di violenza di genere, il secondo è rivolto alle
vittime alle quali vogliamo dire che non sono sole e di rivolgersi senza indugio ai
centri antiviolenza".
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