L’Aquila. Roberta Mancinelli e Walter De Berardinis vincono il XIX Premio Guido Polidori

da sx Paolo Pacitti (capo redattore del Tgr Abruzzo in rappresentanza di Roberta Mancinelli), Walter De Berardinis e Walter Capezzali (Presidente del Premio).

L’Aquila, 30 gennaio 2021.

Roberta Mancinelli, del Tgr di RAI 3 Abruzzo e Walter De Berardinis, direttore della testata giornalistica giulianovanews.it, hanno ritirato oggi il primo premio “Guido Polidoro” (XIX edizione), con il servizio televisivo dal titolo “Una donna, la guerra e i sentimenti”, trasmesso dal TG3 Abruzzo e dal settimanale nazionale di RAI 3. Il premio è stato consegnato dal Consigliere nazionale dell’OdG, Nicola Marini, alla presenza del Presidente dell’OdG Abruzzo, Stefano Pallotta e del Vice Oscar Buonamano. De Berardinis ha vuluto dedicare la vittoria alla memoria del deportato nel campo di concentramento di Bergen Belsen, Sion Burbea (Tripoli, 1922/Roma, 2018), l’ultimo a vedere vivi Margarete Wagner e Ignaz Hain (la coppia citata nel nostro servizio giornalistico), ricordato oggi nella biblioteca della Pro Loco di Coppito (AQ).

Francesco Paolucci per il video-reportage dal titolo “A Casoli uno dei campi di concentramento d’Abruzzo”, trasmesso dal giornale on line “Virtùquotidiane” (anche in questa occasione è stato ricordato il grande lavoro del collega ricercatore storico Giuseppe Lorentini).

“Grazie alla ricercatrice storica Giordana Terracina – afferma De Berardinis – per avermi fatto leggere la sua ricerca scientifica in cui abbiamo scoperto un passaggio importante di questa triste storia. Grazie a Giuseppe Graziani, storico ricercatore sul campo d’internamento di Civitella del Tronto e Guido Scesi, curatore del Museo Nina di Civitella del Tronto, ad entrambi sono riconoscente per avermi ritrovato la borsa della Wagner. Un ringraziamento particolare all’editore e giornalista pescarese, Paolo De Siena e il collega giuliese Sandro Galantini, per avermi fatto collaborare al settimanale “Adriatico Flash”. La mia avventura era stata preceduta anche dalla “palestra” del settimanale cittadino “Piccola Città” di Radio G diretto dal collega Francesco Marcozzi e dai suggerimenti e insegnamenti del prof. Salvatore Tringali, corrispondente de “Il Tempo”. Importante dedica -conclude De Berardinis – alla mia webmaster di giulianovanews. It Luisa Ferretti “. Oggi ho avuto modo di conoscere e rivedere altri brillanti colleghi.

Evelina Frisa (per l’articolo “Il paese blindato”, pubblicato su “Il Centro”) con Nicola Catenaro e Oscar Buonamano

Il secondo premio è assegnato alla collega Catia Di Luigi, per l’articolo dal titolo “Tra le macerie spunta un presepe”, pubblicato sul quotidiano “Il Centro”. Il terzo premio a Christin Santucci, per l’articolo ” La favola di don Gaetano Tantalo, quando un paese nascose una famiglia ebrea”, pubblicato sul quotidiano on line ” Il Capoluogo”. La giuria, inoltre, ha attribuito menzioni a Giovanni Angelucci, per l’articolo ” Abruzzo, il gusto della natura”, a Evelina Frisa, per l’articolo “Il paese blindato”, pubblicato su “Il Centro” e a  Francesco Paolucci per il video-reportage dal titolo “A Casoli uno dei campi di concentramento d’Abruzzo”, trasmesso dal giornale on line “Virtùquotidiane” (anche in questa occasione è stato ricordato il grande lavoro del collega ricercatore storico Giuseppe Lorentini). Bellissimo intervento, per il Premio alla carriera, del giornalista Antonio Andreucci. La giuria era composta da: Walter Capezzali (Presidente), Angela Ciano (Fondazione Carispaq, Luca Marchetti ( Bper), Nunzio De Luca ( Consiglio regionale Abruzzo), Nicola Catenaro( in rappresentanza dell’Odg in quanto vincitore di una delle passate edizioni del Premio). Oltre alla targa d’argento, i premiati, hanno ritirato il libro “Scrittori e giornalisti in Abruzzo e nel mondo – da d’Annunzio ai giorni nostri” a cura di Dante Narianacci e prefazione di Stefano Pallotta. Il libro è stato impreziosito dagli interventi: Gianni Oliva, Franco Di Tizio, Mario Cimini, Carlo De Matteis, Antonella del Ciotto, Andrea Gialloreto, Enrico Di Carlo, Simone Gambacorta, Antimo Amore e Paolo Di Vincenzo.

il secondo premio assegnato alla collega Catia Di Luigi, per l’articolo dal titolo “Tra le macerie spunta un presepe”, pubblicato sul quotidiano “Il Centro”.

Stefano Pallotta (Presidente dell’ODG Abruzzo) mentre presenta il Premio