Ci ha lasciato Paolo Guadagni, pioniere del giornalismo televisivo marsicano.
Storico collaboratore dei quotidiani “Il Centro” e “Il Tempo”, era un giornalista dai modi garbati, che sapeva osservare il mondo dalla giusta distanza. Per lunghi anni è stato anche corrispondente dell’Agenzia Ansa.
Nella Marsica si è occupato dei principali fatti di cronaca, dall’omicidio della piccola Cristina Capoccitti, al delitto Donatoni. Un giornalista d’altri tempi, scrupoloso, preciso: aveva un rapporto di grande stima con le proprie fonti.
Il Sindacato dei giornalisti abruzzesi è vicino con affetto alla famiglia Guadagni, alla moglie Elena e ai figli Maria Teresa e Vincenzo e si stringe a loro in questo momento di profondo dolore.