Dopo aver vinto tre delle prime quattro partite stagionali, Mestre è incappata in una serie di nove K.O. nelle successive 10 gare, sconfitte che sono costate il posto a coach Fabio Volpato, sostituito da un nome importante delle panchine di serie B come Piero Coen. Nelle prime due gare il cambio di allenatore ha portato in dote una vittoria contro Civitanova e una sconfitta sul campo di Jesi. Il roster mestrino, a dispetto dei 10 punti in classifica, è un roster di qualità e con buona profondità nelle rotazioni. Sotto canestro ci sono le armi migliori, rappresentate da Marco Lazzaro, tornato sul parquet dopo un lungo stop per infortunio, top scorer dei suoi nella prima fase con 16,3 punti e un clamoroso 65% dal campo, e dalla coppia Niccolò Rinaldi (13,5 punti e 5,0 rimbalzi a gara) e Stefano Spizzichini (10 punti e 6,2 rimbalzi), giocatori che portano punti e rimbalzi. Il reparto lunghi si completa con Alessandro Spatti (6,9 punti e 5,6 rimbalzi). Gli esterni non sono da meno, visto che a dettare i ritmi c’è un giocatore di grande esperienza come il play-guardia Mauro Pinton (11,3 punti col 45% da 3), che dà leadership ad un reparto composto da Filippo Fazioli (10,2 punti) e dai promettenti under Denis Dal Pos (quasi 11 punti a gara) e Dario Maran (5,8 punti, 70% da 2).
Mestre dopo il brutto periodo passato tra dicembre e gennaio ha cambiato passo e vuole continuare nella strada intrapresa nelle ultime settimane. Dal canto suo Giulianova vuole lasciarsi definitivamente alle spalle gli due ultimi KO e portare a casa una vittoria, che a questo punto della stagione, assumerebbe un peso importantissimo in vista del rush finale.
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