L’ipotesi è al vaglio dell’amministrazione comunale
La Regione Abruzzo Dipartimento Territoriale di Protezione Civile ha
concesso, attraverso la stesura di una graduatoria ben definita, un
finanziamento di 1.283.000,00 euro al Comune di Giulianova da investire
per l’intervento di “miglioramento sismico del municipio”
quale sede di COM (Centro Operativo Misto) e COC (Centro Operativo
Comunale), così come individuato dai Piani di Protezione Civile Regionali.
Tuttavia, essendo la sede comunale oggetto di vincolo
storico-architettonico imposto dalla Soprintendenza ed essendo situato in
una posizione non strategica per le finalità di gestione emergenziali di
protezione civile (trovandosi all’interno del Centro Storico e con strade
non facilmente accessibili), l’amministrazione comunale sta valutando
l’ipotesi di delocalizzazione del finanziamento, come d’altra parte
previsto dalla convenzione stessa, verso la realizzazione di un eventuale
edificio di nuova costruzione in altra sede. Tale ipotesi prevede che
vengano rispettate le volumetrie riportate nella graduatoria di
finanziamento, con costi a carico dell’ente comunale.
Questa mattina, nel corso di una riunione alla presenza del sindaco Jwan
Costantini, del dirigente Massimiliano Gramenzi e dell’assessore ai Lavori
Pubblici Giampiero Di Candido, si è analizzata la possibilità di dirottare
il finanziamento concesso dalla Regione verso la costruzione di un nuovo
fabbricato, da realizzare al posto dell’ex scuola di via Lepanto, che in
questo caso verrebbe abbattuta per far posto al nuovo edificio che
andrebbe ad ospitare le forze di Protezione Civile territoriali.
“Con il dirigente Gramenzi, il funzionario Iacovoni e l’assessore Di
Candido stiamo valutando, con questi importanti fondi regionali, di
realizzare una nuova struttura – dichiara il sindaco Costantini – con
tutte le migliorie antisismiche e che possa far confluire in essa,
prioritariamente, tutte le attività di Protezione Civile del territorio,
al fine di gestire ogni tipo di emergenza. Ricordiamo che la nostra città,
per posizione strategica, era stata già selezionata in occasione del
terremoto dell’aprile 2009, come sede di COM, raggruppando tutte le forze
di Protezione Civile regionali. Ciò prevede una delocalizzazione dei
fondi, con l’abbattimento della scuola di via Lepanto e la realizzazione
di un edificio ex novo. Valuteremo con i tecnici questa possibilità e
comunicheremo alla Regione Abruzzo l’atto di indirizzo della scelta
progettuale individuata, attraverso delibera di giunta”.