SABRINA EVANGELISTA E L’ANPI DI MONTORIO AL VOMANO

Sabrina Evangelista a Pietralta (Valle Castellana)

Sabrina Evangelista con Graziano Fabrizi

Sabrina Evangelista, classe 1986, i cui natali provengono dal borgo di Poggio Umbricchio (Crognaleto),
nel cuore del distretto Gran Sasso e Monti della Laga, ricopre il ruolo di Presidente della sezione A.N.P.I.
di Montorio al Vomano “Donato Di Giammarco e Giuseppe Valentini” dal 2016. All’interno
dell’associazione, la più numerosa e la prima, in ordine di tempo, ad essere stata costituita in Provincia di
Teramo, è la prima donna a rivestire tale ruolo. Infatti, a soli 29 anni accetta un incarico oneroso. Non
solo quello di portare avanti la memoria storica e civile della lotta di Resistenza. Ma, è riuscita, in pochi
anni, a farsi largo in un ambiente, per decenni, gestito per lo più da uomini e conquistare la stima, l’affetto
e il riconoscimento dei cittadini e delle cittadine montoriesi, restituendo la giusta reputazione ad
un’associazione importante e prestigiosa, ma troppo spesso ostaggio della retorica ideologica e
celebrativa.
Nel tempo, ha creato e consolidato un stretta rete di collaborazioni con enti di ricerca, università, scuole e
istituzioni. Portando a Montorio al Vomano personalità importanti del mondo della cultura. Tante, infatti,
le iniziative culturali portate avanti in questi anni. Spettacoli teatrali, proiezioni di film, convegni,
seminari, concorsi artistici e letterali. Tutte manifestazioni gratuite, aperte al pubblico, condivise con gli
studenti e con una forte attrattiva su tutta la Provincia. Molteplici le tematiche affrontate, sia a livello
storico che di stretta attualità, con un taglio prettamente scientifico e con una vocazione didattico ed
educativa, improntata a diffondere i valori costituzionali. Oggi, la sezione A.N.P.I. di Montorio al
Vomano, con un percentuale di iscritti superiore a duecento unità, può essere annoverata, infatti, fra le
associazioni più attive, conosciute e riconosciute della provincia teramana.
Madre, laureata a pieni voti in Scienze della Comunicazione, Sabrina Evangelista, attenta conoscitrice del
territorio, ha unito la naturale passione per la storia e le materie umanistiche all’associazionismo, creando
un team di volontari e volontarie, con una alta percentuale di donne, con l’obiettivo di parlare del passato,
di tramandare la memoria storica contemporanea europea, nazionale e territoriale, ma con uno sguardo sul
presente e all’antropologia del territorio. Il lavoro portato avanti, con entusiasmo e caparbietà, sta,
d’altronde, contribuendo notevolmente a riportare vivacità, elaborazione critica del pensiero e senso di
comunità in una realtà territoriale sensibilmente provata, prima dal sisma ed attualmente dalla pandemia.
La Presidente risulta essere, dunque, una valida risorsa per la proposta e il supporto di una progettualità
culturale, che non riguarda solo le istituzioni locali, ma potrebbe fare da capofila ad una vera e fattiva
collaborazione fra tutte le realtà associative comunali e non solo.
La volontà di costruire un percorso culturale, che parli di memoria, tradizioni, valori, luoghi e includa
una molteplicità di possibilità espressive, che siano artistiche, storiche, antropologiche, rappresenterebbe
un trampolino per il rilancio del patrimonio storico e memoriale dell’entroterra teramano.
Sabrina Evangelista, nonostante la giovane età, è un esempio di maturità e consapevolezza. La
consapevolezza di saper guardare al presente, ma sapendo a quale passato e a quali valori si appartiene e
su quelle idee di altruismo, di solidarietà, di rispetto e di aspirazione alla libertà, tanto care a quei
ragazzi/e partigiani/e, e costruire dei circuiti di conoscenza che servano per riallacciare un senso di
insieme e siano al servizio di tutta la nostra comunità.
Pubblicato già su La Città, quotidiano di Teramo, del 25 aprile 2021

pietro.serrani@tin.it