Zone Rosse. I sindaci di Giulianova e Martinsicuro chiedono un tavolo di confronto con l’unità di crisi e la Asl di Teramo
I sindaci Giulianova e Martinsicuro, Jwan Costantini e Massimo Vagnoni, a
seguito dell’ordinanza recentemente emanata dalla Regione Abruzzo che pone
in zona rossa i due comuni fino a domenica 2 maggio, chiedono urgentemente
un tavolo di confronto all’Unità di Crisi e alla Asl di Teramo.
“La richiesta di un tavolo di confronto si rende assolutamente necessaria
al fine di capire le ragioni che hanno portato l’unità di crisi e la Asl
alla decisione della zona rossa per i nostri comuni – dichiarano i primi
cittadini – anche in considerazione degli esigui numeri dei contagi ed il
trend in netta diminuzione nell’ultima settimana ed in base ai dati
forniti da alcuni comuni limitrofi che evidenziano una situazione analoga
o, addirittura peggiore della nostra. Alla luce di questo ci auguriamo che
sia possibile rivedere l’ordinanza prima della giornata di venerdì 30
aprile. L’ulteriore danno economico che subiranno le nostre realtà non è
quantificabile ed è nostro diritto avere chiarezza sulla ripartizione
delle zone rosse”.
I sindaci
Jwan Costantini e Massimo Vagnoni