“Un mecenate, di quella generazione che ha esportato nel mondo la creatività e la laboriosità italiana e abruzzese”.
Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha commentato la scomparsa di Amedeo Di Lodovico, imprenditore abruzzese da molto tempo residente in Venezuela, dove ricopriva il ruolo di presidente della Fondazione Abruzzo Solidale a Caracas ed editore del quotidiano ‘La Voce d’Italia’.
“Una personalità di altissimo profilo e dalla enorme predisposizione nel sostegno al prossimo. Sempre attento alle esigenze degli Italo-venezuelani finiti nell’indigenza a causa della tirannia chavista e solidale con i territori colpiti dal sisma del 2009, testimoniata dalla raccolta fondi con cui è stato realizzato il centro polifunzionale di Villa Sant’Angelo intitolato a un altro figlio emerito di questa terra, anch’egli emigrato in Venezuela: Gaetano Bafile”.
“A nome della municipalità aquilana e a titolo personale esprimo sinceri sentimenti di condoglianza e vicinanza alla famiglia Di Lodovico e a quanti piangono per la dolorosa perdita” conclude il sindaco Biondi.