Giulianova. La storia di Margarete Wagner e Ignaz Hain nelle scuole bilingui e sezioni di lingua italiana in Germania.
De Berardinis racconterà la vicenda della coppia internata a Tossicia e Civitella del Tronto
Giulianova. Su iniziativa dell’ANPI di Berlino e Francoforte, in collaborazione con la “biLiS-Verein” di Francoforte e del ricercatore storico, Walter De Berardinis, è stato proposto nelle scuole bilingui o con sezioni di lingua italiana della Germania, la prima edizione del progetto “Viaggio nei valori democratici”. Proprio nell’ambito della “Settimana del Rispetto” che si svolgerà dal 28 al 30 giugno in Germania, il ricercatore giuliese terrà un incontro con gli studenti delle classi S5-S6 della scuola secondaria (sezione italiana) che si svolgerà lunedì 28 giugno, dalle 11,10 alle 12,45 in modalità online, via Teams. L’intervento sarà particolarmente interessante e rilevante per il progetto “Viaggio nei Valori Democratici” promosso dall’ ANPI-Germania di Francoforte e Berlino nelle scuole tedesche di ogni ordine e grado, coordinate dai docenti, Maria Cavallo, Antonella Cannata e Alessandro Zangrossi. Ed è proprio sui temi della valorizzazione della memoria storica e di riflessione sul presente che il progetto sviluppa due diverse linee di intervento: una per i livelli di istruzione inferiori, dal titolo “Accarezza la storia, guarda al presente, sorridi al futuro”, i cui studenti saranno invitati a produrre lavori di qualsiasi tipologia inerenti ai temi indicati, l’altra per il grado superiore, dal titolo “La borsa ritrovata: una storia nella Storia”, che mira a promuovere un percorso di ricerca storica sulla vicenda della coppia tedesca, Margarete Wagner e Ignaz Hain, recentemente riemersa da una borsa ricca di documenti e foto ritrovata nel Museo “Nina” di Civitella del Tronto dal suo curatore, Guido Scesi e dallo storico, Giuseppe Graziani, dove i due giovani innamorati, originari di Francoforte sul Meno, erano stati costretti alla fuga per sfuggire alla persecuzione nazista. La vicenda, della coppia tedesca, era nata dal ritrovamento dell’atto di morte della Wagner avvenuta il 14 gennaio 1945 nell’ospedale vecchio di Giulianova.