Il ricavato sarà devoluto al GAL (Gruppo Abruzzese Linfomi) per le sue attività
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PESCARA. “Storie contro la paura. Racconti di lotta al linfoma” è questo il titolo della raccolta di racconti curata dalla giornalista Evelina Frisa edita da Masciulli Edizioni su iniziativa del direttivo del GAL (Gruppo Abruzzese Linfomi), realtà che si occupa di sostenere e supportare persone affette da linfomi e i loro famigliari e di promuovere la conoscenza di questa malattia. Agli associati è stato chiesto di raccontare le proprie storie, vissute direttamente o indirettamente, con lo scopo di aiutare altre persone che si trovano a combattere la stessa battaglia. Una sorta di cura delle parole che, come recita il titolo, sono preziose per sconfiggere la paura. Ventidue storie, altrettante visioni e strategie per affrontare il dolore e trovare coraggio. Sono parole scritte per gli altri, per sostenere chi scopre la malattia o i famigliari dei malati, ma anche per creare consapevolezza su questo delicato argomento. I proventi di questo prodotto editoriale saranno devoluti al GAL per le sue attività.
“Per affrontare una malattia – spiega la curatrice del lavoro, Evelina Frisa, nella quarta di copertina – non basta la tenacia e la determinazione personale, occorre soprattutto non sentirsi soli. Potersi confrontare, conoscere esperienze e percorsi simili. Questa raccolta di racconti nasce con questo obiettivo. Raccontare un dolore non è mai semplice, c’è altruismo nel volersi esporre, ma al contempo produce anche un grande effetto liberatorio. Una sorta di catarsi che aiuta a metabolizzare, a guardare avanti. Sono storie intrise di gratitudine, per lo più verso i medici e il personale del reparto di Ematologia dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara, – struttura sanitaria alla quale si sono rivolti quasi tutti gli iscritti al GAL – in particolare verso il dottor Francesco Angrilli che fino al raggiungimento della pensione ha lavorato con grande professionalità e umanità lasciando un positivo e affettuoso ricordo della sua persona. Non tutte le storie hanno un lieto fine, tutte però sono preziose. Nel ricordo di chi non c’è più, nel nuovo sguardo sul mondo di chi ha vinto la malattia, è possibile rintracciare il senso della vita e del vivere”.
“Ringrazio il GAL, in particolare il Presidente Antonio Cetrano, – conclude Frisa – per la lodevole iniziativa che ho curato con piacere, ben consapevole delle importanti finalità perseguite, un ringraziamento particolare va alle persone che hanno scelto di raccontare le proprie storie. Da tutte è possibile trarre utili insegnamenti e importanti riflessioni. Grazie anche all’editore Alessio Masciulli per aver creduto in questo progetto e alla psicologa Adriana D’Annunzio per la preziosa consulenza”.
“Noi del GAL – dichiara il Presidente Antonio Cetrano – siamo molto orgogliosi di questo lavoro. Si tratta di una raccolta di testimonianze preziose scritte con lo scopo di arrivare a chi ne ha bisogno, intrise di riconoscenza e di amore per la vita. Da presidente di questa associazione, come ho sottolineato anche nella postfazione al libro, ho condiviso molto delle vite che sono state raccontate e ognuna di loro, a suo modo, ha segnato la mia esistenza. Ho visto la disperazione di cui avevo solo sentito parlare, negli occhi di una madre. Ho visto la gioia (tante volte per fortuna) di chi ce l’ha fatta. Ma in tutti i loro occhi ho visto sempre la stessa cosa. La voglia di vivere. Quella voglia di vivere che poi si sarebbe trasformata nella forza per tornare a essere felici. Ed è questo il nostro augurio più grande per quanti leggeranno questa raccolta. Ringrazio anche io quanti hanno deciso di raccontarsi, l’editore Alessio Masciulli, la nostra socia Stefania Mastrodicasa che ha ideato questo progetto e Evelina Frisa per aver accettato questo incarico con altruismo e professionalità”.
Il libro è acquistabile in tutti gli store online, sul sito della casa editrice www.masciulliedizioni.com e nelle librerie abruzzesi convenzionate, come la Mondadori di Pescara e di Chieti Scalo, la Libreria De Luca di Chieti, La Cura di Roseto degli Abruzzi e molte altre.