“Lo studio, possibile grazie alla collaborazione delle Commissioni di Albo e la Federazione nazionale degli Ordini TSRM PSTRP che hanno diffuso un apposito questionario, – precisa Silvia Gianola, fisioterapista ricercatore dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, primo autore dello studio e membro del Consiglio Direttivo Nazionale di AIFI – ha visto la partecipazione di 15.556 fisioterapisti e ha richiesto un lungo lavoro di analisi e produzione. Si è evidenziato che 1 fisioterapista su 7 è risultato positivo al COVID19 nella prima ondata e, grazie a questa indagine, sono stati definiti anche i segni e sintomi prevalenti e quali fattori di rischio sembrerebbero essere stati correlati al manifestarsi della malattia.”
Lo studio verrà presentato GIOVEDì 10 GIUGNO (ore 21.00) su AIFI CHANNEL (www.aifi.net), il canale di web-television che in 15 mesi di programmazione online ha registrato oltre 60mila spettatori collegati alle sue trasmissioni.
Nell’ultimo anno, con la nascita delle Commissioni di Albo dei Fisioterapisti, AIFI ha completato la piena trasformazione in Associazione Tecnico Scientifica con un nuovo Statuto, approvato in ottobre 2020, e mutando la propria denominazione in Associazione Italiana di Fisioterapia (AIFI).
“Abbiamo radici solide grazie alla passione e all’impegno dei tanti pionieri che dal quel giugno 1959 hanno letteralmente “fatto la storia” della professione. Grazie a loro possiamo vivere il presente e costruire il futuro. Per questo crediamo che questa importante pubblicazione sia un ottima modalità per festeggiare il compleanno della nuova società scientifica – spiega Simone Cecchetto, presidente nazionale AIFI – che ben rappresenta la nuova mission di AIFI: sviluppo della disciplina e della scienza della Fisioterapia attraverso il miglioramento costante della pratica clinica e la ricerca, nonché diffusione della consapevolezza, nei cittadini e nelle istituzioni, dell’importanza che la Fisioterapia può avere per rispondere ai bisogni di salute della popolazione.”