Cultura & Società, In rilievo

“I personaggi e le storie di Fiabosco”, a Sant’Eufemia a Maiella le opere diventano patrimonio artistico. Il 30 luglio presentazione ufficiale delle opere di Fiabosco

Nel Parco Nazionale della Maiella è tempo di un nuovo appuntamento con la tradizione: venerdi 30 luglio, infatti dalle ore 16.00 in poi a Sant’Eufemia a Maiella ci sarà l’evento “I personaggi e le storie di Fiabosco”, il coronamento di un progetto avviato il 5 luglio scorso con il nome Fiabosco, Area Faunistica per Animali Fantastici, la cui cura della Direzione artistica è stata affidata alla Scuola Macondo di Peppe Millanta , mentre quella esecutiva a Stefano Faccini scultore specializzato nella lavorazione delle pietre locali: qui, in questa occasione artisti nazionali ed internazionali, utilizzando il tema del fantastico e dunque delle favole hanno trasformato in pochi giorni la materia, rendendola arte.

“Il Parco Nazionale della Maiella si presta bene ad iniziative come questa: si tratta di un luogo dove vengono tutelati beni immateriali come l’immaginazione e la fantasia del nostro Abruzzo, un luogo colmo di storie antiche e spesso dimenticate, tramandate di generazione in generazione nel tentativo di svelare il mistero dell’esistenza e dell’esistente, capace anche di accogliere e preservare tutto ciò che fa parte del passato – spiega Peppe Millanta. – Con la conclusione di questa iniziativa in realtà si dà il via ad un nuovo inizio: quello della tutela dell’immaginario della nostra regione. Sulle nostre montagne e sulla nostra costa sono nate storie incredibili, tramandate nei secoli, che ci dicono molto sulle nostre origini. Un patrimonio che rischia di scomparire nel mondo moderno, e che in qualche modo, anche con questa iniziativa abbiamo voluto preservare. Da oggi infatti, Sant’Eufemia avrà un’altra piccola ricchezza artistica da mostrare a turisti e curiosi, ma soprattutto agli amanti dell’arte e dell’ambiente, volevamo regalare uno spazio alle creature dell’immaginario collettivo abruzzese, una riserva faunistica dove tutelarli”.

Il ritrovo è previsto al “Boschetto” di Sant’Eufemia a Maiella ed i partecipanti saranno divisi in gruppi ed accompagnati lungo il sentiero dove sono collocate le opere di Fiabosco: il Drago, la Mandragola, la Ninfa Maia, la Strega, il Lupo Mannaro, il Serpente, Il Principe trasformato in albero, prenderanno voce grazie agli attori della compagnia teatrale “Officine Solidali Teatro” per raccontare le loro storie;  si tratta infatti di una rappresentazione teatrale itinerante, rivolta ad adulti e bambini, ambientata tra querce e roverelle che consentirà ai partecipanti di conoscere le fiabe della tradizione abruzzese in uno scenario estremamente coinvolgente ed ammirare le opere in pietra, legno e ferro realizzate dagli artisti di “Fiabosco” ed istallate in modo permanente nel Boschetto di Sant’Eufemia a Maiella.

 

L’iniziativa, organizzata e promossa dal Comune di Sant’Eufemia a Maiella, rientra tra le attività del progetto “Info Maia. Luoghi ed identità delle terre di Maia” presentato dal Comune di Sant’Eufemia a Maiella insieme al Comune di Roccamorice e finanziato dalla Regione Abruzzo.

 

Così commenta il sindaco di Sant’Eufemia a Maiella, Francesco Crivelli: “L’evento rappresenta l’occasione per presentare e dare inizio al progetto “Info Maia. Identità e luoghi delle terre di Maia” ed è ulteriore testimonianza delle utili sinergie che possono prodursi grazie alle collaborazioni intercomunali. Questo evento, infatti, come la realizzazione delle opere di Fiabosco avvenuta con il patrocinio del Comune di Lettomanoppello, si è reso possibile grazie alla co-progettazione con il Comune di Roccamorice messa in piedi in occasione dell’avviso pubblico della Regione Abruzzo per lo sviluppo di iniziative di promozione turistica di interesse locale, classificandosi al primo posto sullo scenario regionale tra i progetti presentati”.

 

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.