Da vero abruzzese fiero delle proprie origini, l’attore Federico Perrotta ama da sempre parlare della sua regione e tornerà a farlo davanti al pubblico con il noto spettacolo “Io Sono Abruzzo”, domenica 1 agosto alle ore 21.30 nel comune di area vestina Moscufo (Pescara) a piazza Umberto I.
La serata dai toni “abruzzesi” è fortemente voluta dall’associazione culturale Cultour Moscufo presieduta da Mimmo Ferri: nata nel 2018 porta avanti la sua attività di valorizzazione delle bellezze naturali, artistiche e monumentali del territorio e dell’intero Abruzzo, perché siano meglio note ed apprezzate.
L’artista, per l’occasione, racconterà in chiave comica le vicende dei grandi d’Abruzzo che hanno lasciato la terra natia senza mai dimenticarla ed infatti “Io sono Abruzzo” firmato Uao Spettacoli, scaturisce proprio dalla necessità di comprendere chi è davvero ‘l’abruzzese’: “Questo spettacolo nasce da dove nasce l’Abruzzo, da dove sono nato io, – spiega Perrotta nel sottolineare che il suo più grande orgoglio è vedere artisti che partiti da questa terra non hanno mai dimenticato la loro origine – quando sei figlio di una regione così variegata e così complicata, particolare ed unica come la nostra, a tal punto da pensare che tutta la regione sia un grande paesello, ti porti dietro una grande emozione”.
Proprio sull’onda di questa emozione è nata la voglia di scrivere con Piero Di Blasio, autore e regista di questo spettacolo ed anche lui abruzzese, “perché – come prosegue Federico – dovunque nel mondo c’è qualcuno che ho incontrato e che in qualche modo mi ha ricordato la mia regione”.
Lo spettacolo ben si sposa con lo scopo dell’associazione ed infatti come spiega Ferri: “A tal proposito abbiamo ideato un progetto culturale dal titolo ‘I colori del borgo’ che ha come obiettivo la riscoperta e la conoscenza del nostro piccolo borgo. Basta addentrarsi nel cuore del paese per scorgere attraverso i muri e le tinte di molti edifici e monumenti, meravigliosi colori pieni di mille sfumature che si inseguono sino a dar vita a dei dipinti straordinari su cui il nostro occhio non può fare a meno di soffermarsi: si tratta di colori che identificano l’appartenenza ad un territorio ad una comunità, che raccontano storie e conservano antiche tradizioni”.
Alla domanda: perché il titolo dello spettacolo è “Io sono Abruzzo” e non “Io sono abruzzese”? Perrotta risponde: “perché quando nasci in un posto così unico e speciale, non sei derivazione di quel posto ma sei quel posto ed io mi sento come ogni abruzzese parte della mia regione nell’animo, ed è una cosa che non potrò mai cancellare”.
In un’ora e mezza piena di risate ed emozioni, Federico Perrotta ripercorrerà l’arte che ha pervaso l’Abruzzo e che è stata tramandata a famosi ed apprezzati artisti del mondo: la voce di Dean Martin, il ritmo di Michael Bublé. Da Ennio Flaiano attinge l’ironia, da Bruno Vespa i nei e da Rocco Siffredi…l’amore per il cinema! E poi si va oltre da Madonna a D’Annunzio, da Henry Mancini con la sua pantera rosa a Rocky Marciano, tante qualità artistiche in un’unica realtà poi trasformata in spettacolo “Io sono Abruzzo”, appunto, che gode anche di musica dal vivo, infatti al pianoforte ci sarà il Maestro Danilo Ciminiello.
“Sono due le serate promosse dall’Associazione Cultour Moscufo, per questa estate – conclude Ferri – in collaborazione con il Genio della Brace e Il Moscufo Gospel Choir; una è dedicata al teatro, l’altra alla musica e vogliono indurre i cittadini e tutti coloro che vorranno dall’area metropolitana, a visitare le autenticità del nostro piccolo borgo con tutte le sue meraviglie”.
L’appuntamento gode anche del patrocinio del Comune di Moscufo e della Regione Abruzzo. Si ricorda che la serata sarà organizzata nel pieno rispetto delle norme anti Covid, e lo spettacolo è completamente gratuito con posti a sedere.