Carifermo conferma la sua presenza al Micam Shoevent e a Lineapelle, rassegne fieristiche internazionali protagoniste questa settimana a Milano.
Dopo un periodo fortemente colpito dalla pandemia, la Banca non poteva mancare a queste edizioni, che rappresentano un passaggio importante per un settore produttivo determinante per il Made in Italy e per il distretto fermano-maceratese. Una partecipazione storica e costante nel tempo, a testimoniare il forte legame con le realtà imprenditoriali del territorio.
Hanno partecipato al Micam il Direttore Commerciale di Carifermo Roberto Bene, i Coordinatori Imprese della Hub di Fermo Andrea Petrini e Civitanova Marche Andrea Boccatonda e la Titolare della Filiale di Montegranaro Catia Zengarini.
A Lineapelle la Banca è rappresentata dalla Responsabile del Marketing Aziende Rita Marilungo, dal Coordinatore Imprese della Hub di Fermo Andrea Petrini e dal Titolare della Filiale di Civitanova Marche Giambattista Palini.
Le delegazioni hanno incontrato gli imprenditori e le associazioni di categoria presenti in Fiera, ascoltando le loro esigenze e prestando attenzione ai segnali di ripartenza.
La Banca del territorio, dopo aver sostenuto concretamente le imprese durante la pandemia, vuole essere ancora una volta accanto al tessuto imprenditoriale assistendolo da vicino, pronta a confrontarsi su azioni strutturate e condivise di sviluppo e investimento.
Afferma il Direttore Generale Ermanno Traini “Oggi più che mai siamo convinti che solo lavorando in squadra, istituzioni e aziende, si possono condividere e realizzare ambiziose progettualità sui temi dell’innovazione, della digitalizzazione e della sostenibilità, senza dimenticare le problematiche infrastrutturali di cui tanto si è parlato nei giorni scorsi. Vogliamo essere parte attiva di questa filiera, che vedrà protagoniste anche le Università, nel programmare insieme ed in modo efficace e concreto l’utilizzo dei fondi del Recovery. Con fiducia guardiamo al futuro di un territorio che negli ultimi anni è stato fortemente colpito tra sisma e pandemia.”