Las ha inaugurato il suo showroom a Milano
Alla presenza di clienti e progettisti, Las ha inaugurato il proprio showroom e ha tracciato le nuove tendenze dell’ufficio Agile.
È stato inaugurato lunedì 6 settembre il nuovo showroom milanese di Las, storica azienda specializzata nella produzione di arredi e sistemi per l’ufficio.
L’evento, dal nome Agile September, è stato un’occasione per l’azienda per incontrare clienti, agenti, designer e operatori del settore.
Tantissimi gli ospiti che hanno raggiunto lo spazio espositivo di via Giorgio Jan 6, nei pressi di Corso Buenos Aires, arrivando dal pomeriggio e restando fino alla tarda serata.
Durante l’evento sono stati presentati i nuovi prodotti dedicati allo smart office e un nuovo sistema di gestione, Las Digital Solution, per l’ufficio agile di nuova generazione.
Si tratta di integrazioni con la tecnologia IOT presenti all’interno dell’arredo ufficio e riguardanti la prenotazione di postazioni e sale riunioni, il monitoraggio della qualità dell’aria, l’analisi delle presenze e i flussi operativi.
«Siamo molto felici di aver inaugurato questo spazio a Milano. – ha dichiarato Marcello Pedicone, Ceo di Las – È stato bello ritrovarsi insieme, dopo molto tempo. Vogliamo che questo non sia solo un luogo dove esporre i nostri prodotti, ma diventi un catalizzatore di conoscenze in cui accogliere e ospitare clienti, amici e collaboratori».
«L’inaugurazione del nostro nuovo showroom è stato un bellissimo momento di condivisione con partner e amici, – ha dichiarato Gianluca Catanese, Direttore Commerciale di Las – il primo di un’importante serie di appuntamenti che si svolgeranno nel mese di settembre proprio in questo spazio. La base operativa di un rinnovato processo di internazionalizzazione che, partendo da Milano, ridefinisca nuovi scenari commerciali per l’azienda».
All’evento erano presenti anche i designer di importanti studi di progettazione come Andrea Barreca e Claudio Barborini dello studio Barreca&Lavarra, Paolo e Folco Orlandini dello Studio Orlandini, Lorenzo Negrello dello Studio Si, Paolo Pampanoni dello studio D+A, Giovanni Giacobone di Progetto CMR, Giorgio Totino dello Studio Twister, Mauro Pizzi e Cesare Chichi di 967 Arch.