Venerdì su Rai Storia (canale 54) alle 19.35 verrà replicata la puntata di “pietre d’inciampo” dedicata all’ufficiale teramano Alberto Pepe, tenente dell’esercito italiano morto in un campo nazista, il fimato è stato interamente girato a Teramo
Teramo. Rai Storia replica la puntata “Pietre d’inciampo” dedicata al martire Alberto Pepe. Venerdì 17 settembre, ore 19,35
È la storia di Alberto Pepe, arruolato come ufficiale nella seconda guerra mondiale, che dopo l’armistizio si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale e di collaborare con i nazisti. Fu per questo duramente perseguitato. Catturato il 15 settembre 1943 e imprigionato nei campi tedeschi, fu trasferito nel campo di Unterlüss a seguito di un atto eroico: si offrì assieme ad altri 43 tra soldati e ufficiali italiani al posto di 12 giovani soldati destinati alla fucilazione. Il 4 aprile 1945 fu tra le sei vittime di quei 44 eroi.
La pietra d’inciampo a lui dedicata si trova a Teramo, in Via Cavour 2. Annalena Benini ricostruisce la sua storia grazie ai racconti del nipote di Alberto Pepe, Alberto Melarangelo, Angelo Parodi, pronipote di Carlo Grieco, uno dei sopravvissuti dei 44 eroi, Michele Montagano, ultimo testimone dei fatti di Unterluss, Luciano Zani, storico di puntata.