NOS-NOI – NUOVI ORIZZONTI DELLA SINISTRA PER GIULIANOVA: SOLIDARIETA’ E LUNGA VITA AL “CAMPETTO OCCUPATO”

Polizia a Giulianova

La cultura fascista si manifesta sempre con le stesse modalità: prevaricazione, violenza, disprezzo per ogni forma di solidarietà verso i più deboli, sopraffazione.

      Giulianova oggi ha vissuto tutto questo. Una amministrazione comunale, governata da una maggioranza di estrema destra, incapace (perché è nella loro natura politica) di dichiararsi antifascista, ha voluto mettere a ferro e fuoco la parte alta di Giulianova per cancellare con la violenza delle ruspe una esperienza di accoglienza, solidarietà, coesione, di cultura, quale è stata in questi anni il “Campetto occupato”.

                   Questa pagina, la più nera nella storia di Giulianova democratica ed antifascista, segna l’inizio di un nuovo impegno per liberare la città, con gli strumenti che la Costituzione nata dalla Resistenza ci consegna, dal cancro che la sta opprimendo.