“Quota Mille” a Rocca di Mezzo, il borgo scelto da Fellini per il film “La strada”

Rocca Di Mezzo

Le telecamere Rai con Sem Cipriani, hanno raggiunto questo borgo insieme allo scrittore Peppe Millanta per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

Come racconta Millanta: “Le vicende storiche del paese sono strettamente legate all’Altopiano delle Rocche: il lungo periodo di innevamento, le asperità naturali e la scarsità di comunicazioni hanno provocato infatti un isolamento duraturo nel tempo. Eppure è sempre stata una zona molto ambita, per la ricchezza dei suoi pascoli e per la sua posizione strategica, proprio a cavallo tra Celano e l’Aquilano”.

“Il nome – prosegue – deriva dalla presenza in epoca medievale di una rocca, tutt’oggi visibile, e dalla sua posizione, centrale all’interno dell’altipiano rispetto alle altre rocche che la costellano.

Federico Fellini scelse questo borgo per girare alcune scene di uno dei suoi film più importanti, “La strada”: film ferocemente criticato a Venezia, perché tradiva gli stilemi del neorealismo a favore della favola e dello spiritualismo, temi che diventeranno poi centrali nella produzione felliniana, incarnando uno stile nuovo che alcuni chiameranno “realismo visionario”. Eppure si aggiudicò il premio Oscar. Tra gli sceneggiatori, c’era Ennio Flaiano.

“Fellini – conclude  Millanta – scelse questi luoghi perché gli avevano assicurato che qui avrebbe nevicato. Erano arrivati invece alla fine delle riprese e della neve non c’era traccia. Fellini andò a dormire tormentato prima dell’ultimo giorno di lavorazione, ma quando si svegliò, trovò Rocca di Mezzo “imbiancata”: non si trattava di neve ma erano lenzuola, sequestrate a tutte le famiglie del posto e allestite per l’occasione da uno dei collaboratori del Maestro”.

https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Rocca di Mezzo.