GIRO DI VITE DEI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI ALBA ADRIATICA, 3 ARRESTI NEGLI ULTIMI DUE GIORNI.

Carabinieri

Prosegue senza soluzione di continuità
l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica volto a garantire la sicurezza
dei cittadini nella Val Vibrata. Oltre ai consueti servizi per il rispetto delle normative
Anticovid 19, negli ultimi due giorni i militari hanno effettuato controlli a tappeto su tutti i
soggetti pregiudicati residenti nella giurisdizione e sottoposti a misure restrittive, hanno arrestato 3 persone.
Nella serata del 03 gennaio, i Carabinieri del N.O.R.M – Aliquota Radiomobile, nel
controllare un pregiudicato quarantatreenne, ristretto agli arresti domiciliari presso la sua
abitazione di Alba Adriatica, hanno accertato che questi era evaso. Le immediate ricerche
dell’uomo hanno permesso di rintracciarlo poco dopo, nei pressi di un bar del Lungomare.
Nonostante un rocambolesco tentativo di fuga a piedi, l’uomo è stato bloccato poco dopo ed
è stato condotto in Caserma dove è stato dichiarato in arresto. Il predetto, nella mattinata odierna,

sarà sottoposto a processo con rito direttissimo presso il Tribunale di Teramo
dove dovrà rispondere dei reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
Sempre nella serata del 3 gennaio i Carabinieri della Stazione di Colonnella hanno
arrestato un altro pregiudicato quarantacinquenne del posto. L’uomo, che stava usufruendo
della misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali, è stato
arrestato dai militari su ordine del Magistrato di Sorveglianza di Ascoli Piceno al quale i
militari, nei giorni precedenti, avevano segnalato numerose violazioni del beneficio già accordato.

Il predetto è stato quindi sottoposto alla misura coercitiva della detenzione
domiciliare presso la sua abitazione di Colonnella.
Nella mattinata del 4 gennaio i Carabinieri della Stazione di Martinsicuro hanno tratto in
arresto un trentottenne, anche quest’ultimo pregiudicato di origini campane. L’uomo, che si trovava già
ristretto in detenzione domiciliare presso la sua abitazione di Martinsicuro, è statoarrestato
su ordine dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Ascoli Piceno al quale i militari,
nei giorni precedenti, avevano segnalato numerose violazioni, tra cui anche alcune evasioni,
della misura restrittiva in atto. Per il predetto si sono quindi aperte le porte del carcere di
Cassino.