Grande partecipazione, ieri pomeriggio, per il primo appuntamento con “Promuovere ad arte”, il corso di accoglienza e promozione turistica dedicato alle attività produttive promosso dall’assessorato al commercio del Comune di Teramo.
All’incontro, che si è svolto nella sala ipogea di piazza Garibaldi, erano presenti oltre 30 esercenti, che si sono confrontati con l’assessore Antonio Filipponi, la responsabile dei servizi museali Gioia Porrini, l’ex direttore della biblioteca Delfico ed ex assessore alla cultura Gigi Ponziani, la dottoressa Ida Quintiliani, l’archeologo Vincenzo Torrieri e l’ideatore dell’app “Scopri Teramo” Matteo Renzi, sulle buone pratiche per valorizzare e far conoscere al meglio i punti di interesse e il patrimonio artistico culturale della città.
“Siamo estremamente soddisfatti dell’ampia partecipazione registrata ieri e dell’entusiasmo con cui i commercianti hanno accolto questa iniziativa – commenta l’assessore Filipponi – ieri nel corso del primo incontro abbiamo approfondito modalità di utilizzo e contenuti dell’app Scopri Teramo, illustrato il percorso turistico che intendiamo valorizzare e troppo spesso poco conosciuto dagli stessi teramani, spiegato la centralità della Pinacoteca civica e dell’intero polo museale nel progetto di valorizzazione dei siti culturali, parlato dell’affidamento dei servizi museali. Nei prossimi incontri il professor Ponziani, la dottoressa Quintiliani e l’archeologo Torrieri accompagneranno i commercianti a visitare i vari siti culturali e il polo museale, illustrandoli e trasferendo agli esercenti tutta una serie di contenuti”.
Nel corso dell’incontro l’assessore ha annunciato che il Comune è pronto a installare la nuova cartellonistica turistica e che, una volta terminati i passaggi con la Regione, riaprirà anche l’ufficio Iat.
“L’appuntamento di ieri rappresenta una tappa fondamentale nella creazione di una rete di promozione territoriale– conclude Filipponi – composta sia da soggetti istituzionali che da privati al fine di aumentare la diffusione organica dei contenuti culturali, storici, turistici e commerciali della Città di Teramo. Una rete dove il tessuto commerciale rappresenta senza dubbio uno dei attori più importanti, con gli esercenti destinati a diventare protagonisti anche nella diffusione di contenuti culturali ”.