Il fascino dell’Effimero è il titolo della mostra personale di pittura e di incisioni della pittrice pescarese Mirta Maranca che avrà inizio il 4 Giugno e si protrarrà fino al giorno 14,Patrocinata dal Comune di Atri (TE),nelle Scuderie del prestigioso Palazzo degli Acquaviva, ex Cisterne Romane di Atri .Nella mostra saranno esposte alcune sue opere pittoriche con varie tematiche realizzate fra il 2000 ed il 2022 .
Dal 2000 al 2007 , l’artista realizza una serie di opere sul mito classico greco sulle quali il poeta Umberto Piersanti dice: Il mito è assoluto e lontano ma pure presente e quotidiano .Un giorno magari molto vicino, Mirta Maranca abbandonerà il mito e ci racconterà storie più quotidiane e più vicine, ma non potrà mai tralasciare quel senso inquietoe fantastico col quale si avvicina a persone , cose e vicende. Ella ha una sostanziale impossibilità di accostarsi in modo quieto e pacifico al reale essendo tra quegli artisti che non s’ interessano alle “briciole nel taschino”.
Sulle sue tematiche successive,il critico d’arte Roberto Franco afferma:La poesia di Mirta non appartiene solo alla sua intimità ma all’io che crea e trasmette sensazioni oggettive ed universali. I suoi soggetti non sono mai espressioni di accademia formale, bensì espressioni di un mondo che va oltre il momento mitologico, ma appartengono alla mitologia della quotidianità. La sua pittura è essenziale, di una modernità non stereotipata bensì appartenenti ai momenti salienti della globalizzazione .
Il critico Giuseppe Bacci , parlando delle tematiche afferma che il suo sguardo si posa affascinato su riti e danze extraeuropee,dovei protagonisti si esibiscono in antichi passi di danza tramandati a noi da una cultura millenaria di cui lo spettatore rimane affascinato per gli eleganti costumi che ornano le scene tra montagne, frutteti e limpide acque che fanno da sfondo allo spettacolo.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 15.30 alle 21.00 e il sabato e la domenica fino alle 24 . Per info whatsapp. 3206005159. Facebook :Mirta Maranca.