IL FATA, INCONTRO II LA MANIFESTAZIONE “ESPLORANDO IL CIELO STELLATO. LA NATURA DELLO SPAZIO” PROSEGUE SI ENTRA NEL VIVO CON GIOVANNI CARLO FEDERICO VILLA E IL RACCONTO SULLA RIVOLUZIONE DI GALILEO
“Esperienze e ragione”
10 maggio 2022 – Da curatore di mostre alle Scuderie del Quirinale alla Direzione del Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama di Torino, nonché componente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici del Ministero della Cultura, il Professor Giovanni Carlo Federico Villa, adesso anche membro del Comitato Scientifico del Sila Science Park & FATA Museum in Calabria, sarà il prossimo relatore di una conferenza straordinaria dedicata alla figura di Galileo Galilei.
Sabato 14 maggio alle 11:00 al MUSMI di Catanzaro, nell’ambito del calendario di public speech della kermesse “Esplorando lo Spazio Celeste. La Natura dello Spazio”, del Sila Science PArk & FATA Museum – progetto finanziato dalla Regione Calabria e promosso dal Comune di Taverna, nella persona del sindaco, Sebastiano Tarantino – Villa racconterà quanto Galileo Galilei sia stato centrale per raccordare due epoche, e, soprattutto, per ribaltare il paradigma della Storia, portando l’essere umano finalmente alla presa di consapevolezza che la conoscenza non ha mai confini.
Fine letterato, grande scienziato, fisico, ingegnere meccanico, addirittura virtuoso del liuto e anche artista straordinario: Galileo fu il primo in assoluto a cogliere il paesaggio della Luna con dovizia di particolari, le fosse e i monti, lasciandolo, per altro, generosamente impresso nella serie dei suoi celebri e delicatissimi acquerelli (conservati alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze).
«Che una tesi sia contraria all’opinione di molti non importa affatto, purché corrisponda alle esperienze e alla ragione»: queste le parole dell’uomo, il genio, lo studente di Pisa e docente nell’unica Università davvero libera del tempo, Venezia.
Galilei è stato un uomo straordinario: oltre a sfatare coraggiosamente tutti i miti fantastici e le conoscenze scientifiche raggiunte fino a quel momento, ebbe l’ardire di sfidare anche il Tribunale del Sant’Uffizio. Costretto, il 22 giugno 1633, infatti a pronunciare l’abiura nel convento di Santa Maria sopra Minerva, a Roma.
In realtà però, quella dell’Inquisizione non fece altro che rallentare di poco il cammino della conoscenza scientifica, la ricerca della verità del Cosmo, in fondo, non ha mai avuto fine, se dopo 360 anni, nel 1992, il Papa Giovanni Paolo II riabilita la validità delle sue tesi.
Per info:
museo: contacts@silasciencepark.com /https://silasciencepark.com/
Punta alle stelle
la prima Manifestazione del Sila Science Park & FATA Museum
maggio e agosto 2022, ecco le anticipazioni della NATURA dello SPAZIO
Quante volte abbiamo puntato gli occhi al cielo, cercando come bambini di sondare i misteri dell’universo, con il naso all’insù?
Un’attitudine solo apparentemente puerile e che non sempre si perde con gli anni: la curiosità è il nucleo originario dell’essere umano.
Nulla cambia se lo sguardo è orientato verso l’infinita vastità del cosmo alla ricerca della comprensione delle sue leggi, o se invece, è la più naturale tensione umana: poeti o cercatori di stelle, scienziati in provetta o grandi esploratori, non fa eccezione; da sempre l’uomo ha interpretato segni e punti della carta celeste a seconda delle proprie inclinazioni e conoscenze, solo in un secondo momento ne ha fatto l’inizio di una ricerca fondata su basi scientifiche.
È l’origine dello studio delle stelle, l’Astronomia, una scienza che nasce soltanto in epoca storica. Il suo scopo è indagare ciò che è insondato, trovare una rotta nella mappa del cielo per scoprire i suoi segreti.
Con il desiderio di instillare e stimolare la capacità di osservazione nei più giovani è nata una grande Manifestazione, La Natura dello Spazio, che si terrà a maggio e ad agosto 2022, al Sila Science Park & FATA Museum, un museo collocato nel cuore della Sila piccola, in Calabria.
Il Sila Science Park & FATA Museum è un progetto innovativo, e dedicato soprattutto alle Scuole, che si affaccia nel panorama nazionale dei musei con la prima iniziativa a carattere scientifico promossa dal Comune di Taverna grazie al sindaco Sebastiano Tarantino e finanziata dalla Regione Calabria.
Il Festival dal nome tanto evocativo, La Natura dello Spazio, ha un programma ricchissimo di eventi e con una formula diffusa, richiamerà anche alcuni luoghi della città di Catanzaro e centinaia di turisti.
Il museo e parco esperienziale, incentrato sul tema dei 4 elementi naturali, Fuoco, Acqua, Terra, Aria, da cui il nome FATA, si estende nel territorio del Comune di Taverna, all’interno di un’area naturale di oltre 80 ettari, per altro, tra le meno inquinate dal fattore luminoso.
Lo scenario quindi è ideale per l’osservazione astronomica.
Il Sila Science Park & FATA Museum è infatti uno spazio della cultura scientifica e ambientale che, prevalentemente indirizzato al turismo scolastico e alle famiglie, si compone di una struttura coperta realizzata su progettazione del CNR, su una superficie di oltre 2000 mq.
Con, da una parte, il museo FATA che si sviluppa su due piani, e dove al suo interno trova spazio la sala cinema in 3D con lo schermo curvo in fibra d’argento più grande d’Italia, e dall’altra, il Parco esperienziale esterno, dove sono adibiti altri percorsi interattivi e varie attrazioni.
Insieme completano un’offerta culturale e didattica tra le più articolate per l’intera regione, e non solo.
Primissimo segnale della qualità del progetto è la composizione del comitato scientifico con Elena Console, Giovanni Carlo Federico Villa, Angela Mungo, Stefano Zuffi, Florindo Rubbettino, Maurizio Vanni, Carmine Lupia, Anna de Fazio Siciliano, Domenico Cerminara, Stefano Alcaro, presieduto da Domenico Piraina (direttore di Palazzo Reale di Milano) e anzitutto, l’alto profilo del progetto scientifico, con cui si punta a uno sviluppo del territorio sia all’interno che fuori dai confini regionali.
Promuovere il Sila Science Park significa, infatti, presentare una proposta culturale seria e originale per l’intera Calabria.
La regione così, anche grazie a questo importante progetto scientifico, e in stretto dialogo con altre proposte del territorio, può finalmente tornare a rappresentare una meta imprescindibile per un soggiorno turistico, per una vacanza culturale o un viaggio d’istruzione, e in ogni stagione dell’anno (e del cielo). Anche sotto le stelle.
INFO
Sila Science Park & FATA Museum
orari: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
e-mail: contact@silasciencepark.com