Si tratta di un’opera tratta dal romanzo di Salvatore Renna e interamente realizzata dagli allievi della Roma Film Academy in omaggio alla memoria del giudice Rosario Livatino.
Il regista del corto è Pier Glionna mentre Livatino è interpretato da Domenico Panarello che sarà presente alla proiezione assieme al presidente della RFA, Salvatore Santangelo.
Obiettivo dell’iniziativa – che si svolgerà davanti agli alunni delle scuole primarie e secondarie della provincia di Pescara – è quello di sensibilizzare i più giovani sulle “nuove mafie”, organizzazioni perfettamente integrate nella globalizzazione. Strutture straordinariamente pericolose per le dimensioni dei loro traffici, che hanno raggiunto dimensioni planetarie. Per sconfiggere tali mafie – afferma il presidente della “Roma Film Academy” Salvatore Santangelo – occorre “un governo onesto e un’ economia funzionante, che poggino sulle gambe di uomini normali, o meglio, di uomini eroici nella loro normalità, in grado, come ci ricorda l’esperienza terrena del Beato Rosario Livatino, di prendere decisioni chiare e forti non solo operando negli ambiti istituzionali, ma ogniqualvolta sono chiamati a operare una scelta”.
Questa iniziativa acquista un valore ulteriore in occasione del trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
RFA è una scuola che – in collaborazione con la facoltà di Scienze della comunicazione di Teramo – eroga corsi di alta formazione per le professioni del cinema. Inoltre è partner unico per l’education della prima edizione di “Allora Fest” (Ostuni, 21-26 giugno) nel cui ambito, assieme al pluripremiato sceneggiatore Paul Haggis (e insieme a numerose altre personalità hollywoodiane), la scuola proporrà masterclass e momenti di approfondimenti su questi temi (www.romafilmacademy.it).