Il sindaco Costantini nell’ultimo consiglio comunale ha mosso gravi accuse, assolutamente infondate, a tutta l’Associazione del Cittadino Governante e al suo gruppo consiliare.
Nel corso del dibattito sul bilancio consuntivo del 2021 ha, inopinatamente,cambiato discorso lanciando l’accusa di essere perseguitato nella sua vita quotidianada esponenti dell’associazione: “un militante del Cittadino Governante per giorni ha seguito me e la mia famiglia pedinandomi e fotografandomi nella vita privata per cui ho fatto un esposto”.
Così facendo haspostato l’attenzione del Consiglio su un argomento che non c’entrava niente con quanto si stava discutendo e che non poteva, tra l’altro, essere introdotto nell’aula consiliare data la delicatezza del tema (che poi si è rivelato essere in realtà una ignobile macchinazione contro di noi).
Ha aggiunto anche: “il modo di fare politica del Cittadino governante non è più comprensibile” e ancora:“siamo stati ricoperti di insulti, di parole di ogni genere per interi consigli comunali”, “il Cittadino governante ha combinato delle cose che sono inenarrabili: insulti, parolacce, persecuzioni, post su face book ridicoli”.
Naturalmente, niente di tutto questo è vero: è una montatura messa su ad arte e sono ricostruzioni faziose da parte di un sindaco che non riesce a reggere la critica politica ben argomentata e che sistematicamente denuncia tutti coloro che mostrano di non essere d’accordo col suo operato, anche ricorrendo con spregiudicatezza a modalità scorrette e illecite (come può essere in possesso di un video di una telecamera che dovrebbero avere, eventualmente, solo le forze dell’ordine o la magistratura?).
Tra l’altro il video che è stato tanto platealmente mostrato al consigliere Arboretti NON PROVA NESSUNA PERSECUZIONE se non la presenza di una persona che ha ritenuto di entrare in un luogo magari per CONSTATARE le CONDIZIONI IN CUI È STATO RIDOTTO IL PARCO CHICO MENDES concesso per realizzare campi di paddle dove si fanno entrare i SUV e si cucinano gli arrosticini vicino ad una pineta (e poi: c’era l’autorizzazione del Servizio di Igiene?). Il suo comportamento, diffamatorio nei confronti del Cittadino Governante, è inaccettabile. Valuteremo quindi tutte le azioni necessarie per difendere la reputazione di un’associazione, di un gruppo consiliare e di singoli cittadini molto stimati in città i quali stanno cercando di arginare il malgoverno e il restringimento degli spazi democratici in consiglio e a Giulianova.
Giulianova 9 giugno 2022
IL CITTADINO GOVERNANTE
associazione di cultura politica