ABRUZZO – Il castello Piccolomini, il Convento di San Giovanni e il Monastero di San Pietro ad
Oratorium a Capestrano, l’antico borgo medioevale Ricetto e la tradizione agricola-pastorale
a Castel del Monte, la Torre Medicea, le case torri e la Via sotto gli Archi a Santo Stefano di
Sessanio, il clamore di antiche glorie che riecheggia nella Valle Subequana. E poi il percorso
cicloturistico che si sviluppa per oltre 100 km: la promozione del turismo attivo e sostenibile
attraverso il cicloturismo e il turismo culturale. Tour operator, giornalisti specializzati e
cicloamatori alla scoperta delle bellezze delle aree interne d’Abruzzo.
Concluso con successo il FAM TRIP II organizzato da Il Bosso e Wolftour per il progetto ”In Bici
nel cuore d’Abruzzo”. Inserito con grandi aspettative tra le azioni del progetto ”In Bici nel cuore
d’Abruzzo”, il FAM Trip II ha visto la partecipazione di ciclisti selezionati, interessati a
conoscere meglio le straordinarie bellezze del territorio. I partecipanti, provenienti da Abruzzo,
Lombardia, Marche, sono stati accolti in alcune delle più belle e suggestive località del
territorio, tra cui Santo Stefano di Sessanio e Castel del Monte, e hanno potuto godere delle
eccellenze eno-gastronomiche locali. Il Bosso è capofila della Rete di operatori “un Viaggio dal
Gran Sasso al Sirente”.
Accompagnatore d’eccezione è stato Moreno Agnellini, Maestro di MTB della Federazione
Ciclistica Italiana e Accompagnatore di Cicloescursionismo del CAI, punto di riferimento della
attività in FAT BIKE in Abruzzo e del MAGS, al quale è stato chiesto di far scoprire queste terre
in maniera unica e diversa, con un approccio di viaggio come esperienza da percorrere sia
lungo lo spazio che lungo il tempo. Si tratta di un FAM Trip ispirato ad una visione attiva,
dinamica ed integrata di fare turismo e sviluppo locale. Non poteva essere altrimenti, infatti il
MAGS (Acronimo di Mar Adriatico Gran Sasso), è un Trail in Bikepacking che collega il nostro
Mar Adriatico al Gran Sasso D’italia e attraversa parte del percorso In Bici nel Cuore d’Abruzzo.
Tutte le informazioni su https://gransassotrail.com
L’iniziativa, durata mesi e conclusa nel week end del 28/29 maggio 2022, racchiude in sé una
pluralità di aspetti, a diversi livelli, da quello ambientale, a quello culturale, a quello sportivo,
determinando una eterogeneità di elementi davvero straordinaria. Il tour è un viaggio dove i
ciclisti vanno in cerca di avventura e bellezza. “Una esperienza totalmente immersiva
nell’Abruzzo più autentico, qualcosa di unico e irripetibile” ha dichiarato Vincenzo, arrivato da
Bergamo per l’occasione.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche da Paolo Setta, Responsabile della
Cooperativa Il Bosso: “offrire al visitatore esperienze memorabili da oltre 20 anni costituisce il
nostro obiettivo prioritario. La soddisfazione dei partecipanti sottolinea il grande
impegno e l’attenzione che dedichiamo alla qualità del servizio. Siamo molto
orgogliosi di essere fra le eccellenze del nostro territorio. Per il futuro, il
prossimo obiettivo è di essere considerati tra le migliori realtà di tutto il
mercato italiano, un traguardo molto vicino, per cui continueremo ad
impegnarci con la serietà e l’entusiasmo di sempre”
L’azione è stata finanziata dal GAL Gran Sasso Velino, soggetto attuatore del Programma di
Sviluppo Rurale 2014-2020 – MISURA 19 – “Sostegno allo sviluppo locale LEADER di tipo
partecipativo”
I risultati raggiunti dal FAM Trip “In Bici nel Cuore d’Abruzzo” saranno illustrati durante
l’evento “I Vini d’Altura Biagi. I vini che si trasformano con la Transumanza. Campo
Imperatore (AQ) 17/19 Giugno 2022”, in particolare Domenica 19 Giugno durante il Walking
Meeting “Transumanza e Via ad Salinas: Una Storia del Gran Sasso d’Italia” a cura di Antonio
Stroveglia, Direttore Wolftour Discover Abruzzo.
Saranno presenti giornalisti, fotografi e blogger provenienti da tutta Italia per conoscere lo
straordinario quadro ambientale offerto dalle zone più belle del Gran Sasso d’Italia. Qui
insistono la Transumanza, la Via ad Salinas, il percorso “in Bici nel Cuore d’Abruzzo” ed il MAGS
che saranno raccontati dalla voce di Graziano Paolone con riferimenti storici e culturali a molti
sconosciuti.
Questa iniziativa va a completare il FAM Trip organizzato nel mese di Novembre 2021, che ha
prodotto il docufilm con testimonial Donatella dI Pietrantonio, Setak e Graziano Paolone.
Proprio quest’ultimo sarà presente il 19 Giugno a Campo Imperatore in segno di continuità.
Inoltre nel mese di Luglio 2022, all’interno dell’iniziativa Imparo Vivendo, ragazzi provenienti
da tutta europa soggiorneranno a Castel del Monte per percorrere parte dell’itinerario In Bici
nel Cuore d’Abruzzo.
Imparo Vivendo é un progetto di crescita personale e di sviluppo della leadership dei giovani
tra i 15 e i 17 anni, si organizza ogni estate in Italia dal 2010 e quest’anno, grazie al lavoro di
promozione portato avanti attraverso gli educational, la destinazione scelta è proprio quella
che comprende il Gran Sasso d’Italia e la Valle Subequana.
Non solo, numerose sono anche le attività di incoming di Tour Operator ed Operatori stranieri
sempre più attratti dal prodotto “Bike” in Abruzzo. Tra questi sono diventati partners
consolidati “Dolce Far Niente”, operatore olandese, che nell’ultimo anno è riuscito a portare
più di 100 visitatori in e-bike, e il tour operator americano Voomago, che, dopo le restrizioni
dovute al Covid 19, questa estate torna in Abruzzo proprio grazie al prodotto bike. Arrivano
persone inoltre anche tramite Brikscape, società di Pistoia specializzata nel turismo
esperienziale, alla quale è stato presentato il progetto In Bici nel Cuore d’Abruzzo sin dal primo
FAM Trip.
L’aspetto più interessante dal punto di vista turistico è certamente il coinvolgimento di
Moreno Agnellini e del MAGS in questi ultimi mesi, che unito all’esplosione del fenomeno
GRAVEL sta portando risultati insperati fino a poco tempo fa.
Nella foto la bici Gravel di un ciclista partito da Bergamo per provare parte di questo percorso,
con il quale ci siamo incontrati il 18 maggio 2022.
Le iniziative creano nuova linfa e rinnovato interesse turistico per l’Area oggetto dell’iniziativa,
creando una rete stabile di operatori del territorio che, attraverso un piano d’intenti condiviso,
sta crescendo e lavorando per la promozione del territorio stesso, la qualificazione e
diversificazione dei servizi al turismo ed in particolare del prodotto “bike”. Il raggiungimento
di tale obiettivo è dimostrato dalla realizzazione di eventi e la creazione di pacchetti dedicati,
che hanno alzato la qualità dell’offerta turistica nelle aree di riferimento. Non meno
importante è stato l’obiettivo che ha visto, disposizioni Covid-19 permettendo,
l’implementazione di diverse azioni volte all’allungamento della stagione turistica dell’area o
meglio, ad una destagionalizzazione delle attività attraverso lo sviluppo di offerte in grado di
intercettare i trend evolutivi della domanda turistica.
Gli obiettivi raggiunti possono essere riassunti come segue:
– Promuovere una mobilità alternativa che incentiva il mezzo elettrico rendendo possibili
gli spostamenti interni ad impatto zero, permettendo forme di vacanza sostenibili e
valorizzando il sistema turistico e produttivo con incremento delle presenze turistiche
rispettose dell’ambiente.
– Testare un modello di mobilità facilmente replicabile consentendo spostamenti ad
impatto zero nel territorio abruzzese e disincentivando la fruizione del territorio come
meta di semplice gita.
– Valorizzare il sistema turistico e produttivo con incremento delle presenze turistiche
per rigenerare l’economia locale.
– Diversificare l’offerta turistica con proposte di attività di esperienza attiva in natura ed
alla scoperta del patrimonio culturale, religioso, enogastronomico e tradizionale locale
in estate e durante tutto l’anno.
– Sensibilizzare la popolazione sui temi dello sviluppo sostenibile e del risparmio
energetico.
– Valorizzare il patrimonio infrastrutturale come elemento di offerta turistica, mirare
cioè alla piena integrazione tra infrastruttura di mobilità e meta turistica, attraverso il
riuso intelligente e la reinterpretazione delle infrastrutture di trasporto come parte
costitutiva dell’identità dei luoghi.
– Promuovere e diffondere pacchetti di offerte integrati anche taylor made anche grazie
alla presenza nel partenariato di un Tour Operator (unico soggetto autorizzato alla
vendita di pacchetti turistici integrati) internazionale che da anni si occupa di incoming
nell’ambito del turismo sostenibile di prossimità e non.
Le novità più importanti sono rappresentate dai concetti di Genius Loci e Fam Trip. Il primo ha
permesso di costruire un pacchetto turistico fatto di identità locali che raccontano una storia
unica. Con la locuzione di genius loci si intende individuare l’insieme delle caratteristiche socioculturali,
architettoniche, di linguaggio, di abitudini che caratterizzano un luogo, un ambiente,
una città. Un termine quindi trasversale, che riguarda le caratteristiche proprie di tutte le
imprese che formano la rete e che rappresentano le abitudini dell’uomo che vive il territorio.
Esso è il “carattere” di un luogo, lo rende unico e immediatamente riconoscibile agli occhi del
mondo. Il concetto di Fam Trip si inserisce nello stesso contesto, promuovendo tutto ciò che è
“familiare”, quindi tutto ciò che fa sentire a casa l’ospite, e di lì il taylor made e l’unicità delle
esperienze offerte.
A differenza del FAM Trip di Novembre, questo rappresenta una idea innovativa di road trip,
durata mesi, una sfida, anche organizzativa, che ha costituito un piccolo unicum nel suo
genere, grazie all’inaspettata e sorprendente interazione dei partecipanti che hanno vissuto
esperienze completamente appaganti nelle diverse stagioni (inverno-autunno, primaveraestate).
La bicicletta, in modo ancora più completo rispetto ad altri sport, consente di scoprire la vera
natura di questi luoghi, sia su itinerari cicloturistici che con pedalate in fuoristrada.
Il Bosso Soc.Coop
Un’azienda che opera nel settore del Turismo esperienziale e delle attività outdoor da 20 anni.
Annovera nelle sue compagini molte professionalità tra cui accompagnatori di canoa, di mtb,
di media montagna ecc. Possiede inoltre un ambito dedicato alla progettazione ed
all’educazione ambientale.
Albergo diffuso e SPA -Castello di Fagnano
Struttura ricettiva che rappresenta un sistema qualificato di micro ricettività turistica diffusa
con annessi servizi, all’interno del borgo medievale di Castello, frazione di Fagnano Alto
Albergo Parco Gran Sasso Castel del Monte
La conduzione familiare, la cura e l’attenzione con cui l’ospite viene accolto e la cucina tipica
e genuina sono i tratti distintivi di questo albergo che si rivolge in particolare alle famiglie, agli
sportivi ed agli amanti della natura e della cultura.
Sextantio Albergo Diffuso Santo Stefano di Sessanio
è la declinazione naturale di un progetto culturale che si basa sul recupero e la trasmissione
della cultura identitaria del territorio in cui si sviluppa. Nella struttura ricettiva i servizi offerti
sono legati alle culture del luogo, dalle consuetudini espresse nella sfera domestica, al cibo
popolare e all’artigianato, portati alla luce da una ricerca etnografica svolta negli ultimi dieci
anni con il Museo delle Genti d’Abruzzo.
Informazioni
Il Bosso Società Cooperativa
Via Capodacqua,6 – 67022 Capestrano(Aq) c/o Centro Turistico e Formativo Valle del Tirino
Wolftour srl
C.da Collalto 1°, 65017 Penne (PE) c/o Riserva Naturale Regionale Lago di Penne
MAGS EXPERIENCE ABRUZZO TRAIL