Siamo in Inghilterra al Vowley Expo , importante fiera internazionale della falconeria organizzata da Neil Davies. In questo expo vengono presentate tutte le eccellenze mondiali di moderne tecnologie applicate in ambito della falconeria e per la reintroduzione dei rapaci. La falconeria, un’arte millenaria risalente a 5.000 anni fa si sta evolvendo nel tempo e lo sta facendo proprio con il fine di poter salvaguardare arte e tradizione, nonché ambiente e natura; ed è proprio quando la tradizione si unisce alla tecnologia che si ha evoluzione. Così la pensano ad esempio le culture Arabe i cui personaggi di spicco sono molto interessati ai prodotti made in Italy. Giovanni e Athena Granati falconieri e ricercatori, sono stati ospiti attesissimi in questo meeting, presentando per la prima volta un drone molto particolare, costruito interamente in Abruzzo; il suo nome è Ufo (unbreakable falconry obdject). Questo drone ha una struttura molto resistente che lo rende indistruttibile, spiega Athena, ma allo stesso tempo elastica e quindi sicuro in caso di impatto con cose, persone o animali. E’ stato studiato per l’addestramento di rapaci nati in cattività, ma stiamo testando già la sua efficienza per la muscolatura di rapaci selvatici da reintrodurre in natura, con notevoli risultati. Il drone e gli altri prodotti (integratori e microcam studio per la dinamica del movimento delle ali) sono stati molto apprezzati dai presenti. Uno dei principali ospiti d’eccezione è stato il predecessore dell’attuale principe dell’arabia saudita, nonché noto falconiere Megren Bin Abdulaziz che, insieme ad altri membri della famiglia reale saudita, ha gradito molto il nostro progetto è il volo dei falconi allenati con questo sistema. Tra i presenti anche il biologo-ornitologo Nick Fox, volto noto della falconeria internazionale e conosciuto per aver creato un manuale molto esaustivo per quello che riguarda la riproduzione, l’avvicinamento e la cura di questi animali. Nick, spiega Giovanni Granati, è stato uno dei primi ad averci dato il suo benvenuto all’expo dichiarandoci la sua emozione nell’averci in Inghilterra per vedere dal vivo i nostri risultati. Risultati che ancora una volta sono stati molto più alti delle aspettative. Le eccellenze Abruzzesi rapiscono l’attenzione del pubblico estero. Siamo fiduciosi, conclude Giovanni Granati, che nel prossimo futuro, anche in Italia come in Inghilterra e negli Emirati, questo mondo venga sempre più tutelato, vista la grande importanza della cura delle tradizioni e delle identità Italiane (la falconeria italiana è patrimonio inestimabile Unesco) e che personaggi o associazioni “Folkloristiche” di indubbia preparazione scientifica e con fini ben lontani dall’ambientalismo, vengano messe a tacere dalle giuste istituzioni. Un ringraziamento particolare va alle Associazioni di cui facciamo parte GFI (gruppo falconieri Italiani), l’AltraItalia Ambiente e D.A.S.T. ( drone association safety and traning) Confesercenti
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