Giulianova. Ieri sera, con la presenza di tantissimi amici e della vulcanica Giulia Gulminelli, il “nostro” Carlo Ciafardoni, discendente di una delle casate più importanti di Giulianova, ha festeggiato i suoi primi 60 anni in allegria allo scoccare della mezzanotte nel noto chalet Riviera. Tutti rigorosamente in bianco, tranne il festeggiato che sfoggiava una giacca blu stile collegiale della prima ora; segno evidente che per Carlo l’età non passa mai, quasi a rimarcare che per lui il tempo si è fermato alla cavalleria di antica memoria che tutte le donne di oggi rimpiangono. Anche se Carlo, come dicono gli amici di sempre, è molto riservato, generoso, ironico e altruista; incarna l’uomo dai valori antichi come la gentilezza, la sincerità, l’amicizia e la bontà d’animo. Valori che il padre, il famoso Barone Emidio e la Sig. Gualandi, bolognese doc, hanno trasmesso al giovane rampollo giuliese. Alla gestione dell’azienda di famiglia, affianca l’amore per l’arte, la storia, le tradizioni e le novità che questo mondo ci riserva. Per uno scherzo del destino, recentemente, la famiglia dello scrittore Eugenio Corti, a cura della vedova Vanda, ha raccolto i 17 quaderni stilati dal famoso scrittore (il suo libro più noto è “Cavallo Rosso” nel 1983) con il titolo “Ciascuno è incalzato dalla sua provvidenza – diari di guerra e di pace 1940-1949” edizioni Ares 2021, proprio in questa pubblicazione viene citata l’ospitalità ( ma anche i suoi primi amori) di don Mimì, Ernesto e Gianni Ciafardoni nella nostra Giulianova. Con queste foto salutiamo Carlo con un grande augurio dalla nostra redazione per questo importante traguardo della saggezza.
Walter De Berardinis
Il ricordo di Eugenio Corti ospite della famiglia Ciafardoni a Giulianova