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TERAMO. Con i concerti di NoBorder Trio e Rino De Patre Trio, rispettivamente l’8 e il 9 settembre e con il Mauro De Federicis Quartet il 16 settembre prosegue l’apprezzato cartellone di Abbazie Jazz Festival, la nuova proposta di Concerti delle Abbazie, a cura dell’associazione Luzmek ETS, in collaborazione con Itaca Agenzia dello Sviluppo locale, Valle delle Abbazie e GAL Terreverdi Teramane caratterizzata da 14 appuntamenti complessivi nei luoghi più suggestivi della provincia di Teramo per terminare il 24 settembre 2022 con Fabrizio Bosso.
Il NoBorder Trio, composto da Massimiliano Coclite al pianoforte, Francesco Sorrentino al violoncello e Cristiano Formicone al clarinetto, si esibirà nella Chiesa Russicum a Villa Paris, a Roseto degli Abruzzi l’8 settembre alle 21,30. Si tratta di un progetto che tende a superare i confini tra generi musicali, spaziando dal repertorio classico a quello jazz con assoluta facilità e integrando vicendevolmente le caratteristiche peculiari dell’uno e dall’altro linguaggio. In programma, infatti, oltre il celebre trio, l’opera 114 di Brahms, la composizione originale di Massimiliano Coclite “Prelude to a Kiss” di D. Ellington – Tema e Variazioni per pianoforte, clarinetto e violoncello.
Il Rino De Patre Trio, composto da De Patre alla chitarra, Marcello Manuli al basso e Bruno Marcozzi alla batteria si esibirà il 9 settembre nel chiostro del Convento Santi Sette Fratelli a Mosciano Sant’Angelo alle 21,30. Il lavoro raccoglie brani originali, variamente assortiti per melodia e ritmo, alcuni lenti e meditativi, altri caratterizzati da ritmi incalzanti che si rincorrono quasi sullo stile della fuga, tutti accomunati dalla ricerca di un “arcobaleno” che sia metafora di un legame tra terreno e soprannaturale, tra cielo e terra, tra anima e corpo, tra desiderio e concretezza. Come l’arcobaleno unisce il cielo con la terra, così la musica diventa metafora del legame che si stabilisce tra il musicista e gli ascoltatori.
Il Mauro De Federicis quartet in Turn the page si esibirà il 16 settembre nell’Auditorium Sant’Antonio a Mutignano, nel comune di Pineto. Turn the page è un disco che vuole lasciarsi alle spalle un periodo storico difficile e che per Mauro De Federicis rappresenta il disco della rinascita dopo anni durante i quali non ha mai pubblicato lavori a suo nome. Sette tracce, di cui quattro brani originali alternati a delle cover del repertorio jazz vestite in una maniera diversa. Un programma in cui ogni brano rappresenta un particolare momento dell’intimità del compositore. I brani non sono stati composti alla stessa maniera e nello stesso periodo. Testimonianza di ciò è la continua alternanza fra chitarra classica ed elettrica oltre che, ovviamente, a quella semiacustica. Un concerto del chitarrista teramano con il suo quartetto storico, un ensemble d’eccezione, formato da Carmine Ianieri al sax, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Fabio Colella alla batteria.
Il festival è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, della Fondazione Tercas, del BIM (Bacino Imbrifero Montano Vomano), dei Comuni di Canzano Cellino Attanasio, Mosciano Sant’Angelo e Pineto, con il supporto dei Comuni di Castel Castagna, Isola del Gran Sasso d’Italia e Roseto degli Abruzzi.
Il cartellone prosegue il 24 settembre alle 21,30 nell’Abbazia di San Salvatore a Canzano con il recupero della data di Fabrizio Bosso, inizialmente in programma per il 25 agosto.
Ulteriore novità di questa stagione è la collaborazione attiva e sinergica con il GAL Terreverdi Teramane, che in cinque tappe del Festival (dopo le date del 3, dell’8 agosto e del 24agosto e il 9 e il 16 settembre) proporrà visite suggestive dei luoghi e dei borghi ospitanti, accompagnati da ricercate degustazioni delle eccellenze enogastronomiche del territorio a cura dei produttori locali, con l’obiettivo di promuovere gli itinerari turistici tematici della Rete del turismo sostenibile “Tour Terreverdi Teramane”. Il Gal Terreverdi Teramane, infatti, in attuazione della propria Strategia di Sviluppo Locale, sta realizzando il progetto “Gal&Dintorni” con l’obiettivo di favorire la realizzazione di iniziative ed eventi volti alla valorizzazione economica del patrimonio culturale e artistico, delle tradizioni, nonché delle produzioni tipiche locali e delle specificità del proprio territorio. A tal proposito è stato previsto di inserire tra gli eventi di eccellenza in programma per l’anno 2022 la manifestazione Festival “Concerti delle Abbazie”, organizzata dall’Associazione Culturale Luzmek. In questo ambito, il GAL Terreverdi Teramane intende promuovere gli itinerari e percorsi tematici della “Rete Tour Terreverdi Teramane” attraverso cinque eventi dislocati in cinque borghi offrendo ai partecipanti un’esperienza unica, immersiva, autentica e coinvolgente. Obiettivo del progetto è far scoprire i luoghi in un contesto particolare promuovendone il valore e coniugando allo stesso tempo arte (con la musica del Festival Concerti delle Abbazie), gusto (con la valorizzazione delle tipicità enogastronomiche e dei produttori) e cultura (con la valorizzazione di luoghi rappresentativi del territorio e di rara bellezza paesaggistica), il tutto nella cornice suggestiva delle location individuate.
Biglietteria ufficiale Ciaotickets.com, biglietto intero da 15 euro e abbonamenti da 50 euro con concerti a scelta. Sono previste riduzioni del 50% con carta Giovani Nazionale e del 30% per soci FAI, Italia Nostra, UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane), Donatori di sangue e gruppi da minino 15 persone. È prevista inoltre la possibilità di acquistare con Bonus Cultura e Bonus Docenti. Abbazie Jazz club biglietto 25 euro + prevendita, non sono previste riduzioni. Si ringraziano gli sponsor Ruzzo Reti SPA, Sapori Veri, Penta, Lesti Pallets, Diodoro Ecologia, Calzaturificio GENSI, GLS, Cioci srl, Banca di Credito Cooperativo di Basciano e Casa de Campo.