L’ assessore Giampiero Di Candido ferma la polemica sulla presunta cementificazione degli alberi di via Gramsci e mostra le foto della situazione prima dei lavori.
“ L’ Ufficio tecnico, in largo anticipo sulle critiche, aveva già verificato e predisposto un intervento alla chiusura del cantiere”. “Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una polemica montata ad arte, di nuovo sul nulla”. Esordisce così l’assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido dopo che, nei giorni scorsi, il gruppo “Il Cittadino Governante” ha pubblicamente denunciato il giro, troppo stretto, di asfalto che, al termine dei lavori di rifacimento del marciapiede, starebbe soffocando gli alberi sul lato est di via Gramsci. “ La ditta – spiega l’assessore – è intervenuta sostituendo i materiali presenti e semplicemente ripristinando la situazione in essere, situazione testimoniata da foto scattate prima dell’inizio dei lavori. La situazione era quella esistente da oltre tre decenni ma che nessuno, chissà perché, aveva mai avuto la preoccupazione di criticare. Non un lamento , infatti, si è mai levato a difesa degli stessi alberi, esemplari che, comunque, godono a tutt’oggi di buona salute. Al benessere del patrimonio arboreo cittadino abbiamo sempre tenuto molto. Non a caso, l’ Ufficio tecnico comunale, quando la polemica è montata, aveva già constatato lo status quo e messo in preventivo l’eliminazione dell’asfalto attorno alla base dei tronchi, con buona pace di chi contesta e per la felicità degli alberi, “cementificati” come dicono, ma da un’indifferenza lunga trent’anni”.