Montorio al Vomano. “Settembre ai Cappuccini – La partita dei ricordi” di Paolo Di Giosia. Evento sabato 8 ottobre, ore 16,00…alle 20,00 tutti al Motel Tittina
Il vecchio Campo dei Cappuccini, luogo per tanti di noi pieno di ricordi… Guardando alcune fotografie in bianco e nero di un settembre, forse del 1978… mi sono tornate in mente quelle giornate spensierate vissute con tanti amici con cui condividevo tempo, passione e il semplice stare insieme.Erano i giorni in cui ognuno di noi in maniera diversa affrontava il dopo estate… chi con gli esami di riparazione e/o l’inizio della scuola, chi, come alcuni di noi, con la preparazione atletica del Montorio, e chi si addentrava nel mondo del lavoro… ma tutti con lo stesso desiderio di passare del tempo a divertirci nel nostro Campo. Un luogo dove tutti i bambini del paese, di tutte le generazioni, hanno passato, e passano ancora, del tempo a dare calci a un pallone, spesso improvvisando delle porte immaginarie delimitate da borse, vestiti ammucchiati e qualunque elemento di fortuna. Ricordo i piccoli tornei tra le nostre contrade, la Costa della luna, il Colle, La Fornace vecchia, Santa Giusta, la Strada della Villa, Rosciano… per non parlare del torneo dei Bar. Un luogo, un campo, dove tante generazioni si sono ritrovate a giocare; per altre, un po’ più lontane, è stato il Campo del Montorio dove si sono svolte tante partite e sfide con L’Aquila, il Teramo, il Giulianova… e dove aleggiano i tanti ricordi degli anni ‘80 quando giocavo con il Montorio e venivamo di corsa, con le scarpette, percorrendo la Statale 80, dallo stadio fino ai Cappuccini, semplicemente per la partitella del giovedì. Per non parlare dei ricordi più intimi, quando abitavo ai Cappuccini; le tante partitelle a “due” con mio figlio Andrea a tutto campo, che ricordi… così come gli allenamenti in solitaria di quando giocavo con l’Insula Calcio, per la difficoltà di non potermi allenare con il resto della squadra per problemi di lavoro, e la soddisfazione di vincere il Campionato andando in Promozione …dopo la grande delusione a Montorio di una squadra con la “S” maiuscola che purtroppo è stata abbandonata per anni a se stessa, dall’Amministrazione del suo paese! Passano gli anni e il Campo è sempre più abbandonato, oramai da qualche tempo anche senza porte… manca una pulizia costante, e le istituzioni non si sono preoccupati, o meglio, non hanno preso a cuore questo “piccolo frammento” del nostro paese, così ricco di storia e di ricordi. Ma forse tutto questo non è novità, basta pensare a tutto il patrimonio artistico architettonico abbandonato del nostro paese… sognando e sperando in un recupero di questo luogo, intanto noi, nel nostro piccolo, abbiamo deciso di farlo rivivere per un paio d’ore sabato, e soprattutto faremo riaffiorare i nostri ricordi, semplici, ma pieni di sentimenti… Sono passati due anni da quando ne parlai la prima volta con Tomassino Di Giammarco stilando un primo elenco dei possibili “convocati”. Il tempo scorre veloce e non riuscivo mai a concretizzare tutto questo, fino ad arrivare ad oggi. Ringrazio il “piccolo” team di lavoro… Sandro Di Donatantonio, con cui ho condiviso l’idea partendo da alcune immagini del nostro tempo, e con cui lui, con professionalità, ha realizzato questa bellissima locandina; Franco Neri con cui ho condiviso grande parte del progetto e che si è dedicato in maniera esemplare alle pubbliche relazioni, ricco di idee e capace di risolvere in maniera veloce tante situazioni che si sono venute a creare nella macchina dell’organizzazione; ringrazio anche Sergio Rossi, con lui ho cercato di curare alcune sfumature di questo evento; come ringrazio Graziano Di Luigi che insieme allo stesso Sergio si è preoccupato di fare un bellissimo taglio d’erba al Campo dei Cappuccini, e non per ultimo è doveroso ringraziare anche il Sindaco Fabio Altitonante che ha dato la possibilità di fare tutto ciò. Sin dall’inizio, con loro ho condiviso il pensiero di ricordare gli amici purtroppo scomparsi: Gigi Renzi “Luigine la Laziètt”, Tomassino De Dominicis “Allegria”, Fabrizio Martellacci “Tic e Tac”, Massimo Santarelli, Domenico Lanti “Mimme Papitte”, e Giampiero Pigliacelli “Cartabiangh” punto di riferimento di diverse generazioni. Un ricordo particolare va anche a chi abbiamo avuto come Maestri di calcio… Carlo Menaguale “Ciripipì” da bambini, e Vigliam Martegiani “Pucci” da ragazzi. Un sentito ringraziamento va ai due sponsor “Caffè della Corte” e “Merlini Group” che hanno accolto con molto entusiasmo l’idea di questo piccolo evento, regalandoci le magliette per l’incontro: venti di colore giallo e venti di colore nero. I colori non potevano essere che questi! Ringraziamo l’Asd Montorio ‘88 che ci fornirà i palloni per l’incontro.
Paolo Di Giosia
…e non importa se saremo tutti o mancherà qualcuno; l’importante alla fine è essere riusciti a concretizzare un piccolo desiderio, forse intriso di tanta nostalgia e tanti ricordi, con la voglia di condividerlo con le persone giuste, e non me ne voglia se ho o se abbiamo dimenticato qualcuno…