Non è cattivo ma può essere dispettoso ed un pò burlone se lo si infastidisce, considerato un messaggero per chi non c’è più, ha un grande cappello rosso, riconoscibile tra i boschi: è il “mazzamurello”, che popola i boschi d’Abruzzo. Sono proprio i folletti, i protagonisti di un’interessante puntata di “Macchemito”, andata in onda su “Buongiorno Regione”, rubrica Rai a cura di Paolo Pacitti, con le riprese di Sem Cipriani.
E’ proprio lo scrittore abruzzese Peppe Millanta a spiegare dal Bosco di Sant’Antonio di Pescocostanzo (Aq) che “chi riesce a rubare al mazzamurello il cappello rosso che custodisce un segreto, potrà farsi indicare dov’è nascosto il tesoro”.
“Il mazzamarill’ si manifesta come vortice di vento che scompiglia capelli ma protegge la natura, soprattutto quando è minacciata da interventi umani: vive negli alberi cavi, nelle macerie, e protegge tesori che può aiutare a svelare” – spiega la demoantropologa Adriana Gandolfi.
A dimorar nelle tenebre è invece la “Pantafica”, che disturba il sonno dei malcapitati sedendo sul loro petto e provocando incubi; tanti sono i nomi e le caratteristiche fisiche che può acquisire poichè tanti sono i paesi che hanno culture e leggende differenti di cui è protagonista.
Per saperne di più sui folletti è possibile guardare la puntata dedicata su https://www.facebook.com/peppemillanta/videos/1298865617536322/ . Il prossimo appuntamento con “Macchemito” è tra due settimane.