L’evento culturale si terrà sabato 26 novembre a Bellante paese (TE), con inizio ore 17.30, presso la Sala ex asilo sita in Piazza Arengo.
Interverrà l’autorità del saggio il Prof. Matteo Simonetti (storico, filosofo, saggista, giornalista, musicista).
L’introduzione sarà a cura di Concetta Ettore (associata in Nuove Sintesi).
Nota introduttiva al libro:
“Questo saggio intende mostrare il percorso che va dal 1800, anno in cui vide la luce l’opera di Fichte “Lo Stato Commerciale Chiuso”, e la comparsa, oltre un secolo dopo, del nazionalsocialismo e di Adolf Hitler.
A quasi 80 anni di distanza della caduta del Terzo Reich, la cancel culture odierna crea seri problemi a chiunque voglia porre – pur con il supporto di storiografia accreditata e non schierata – questioni di estrema attualità: un popolo ha il diritto di difendere i propri interessi economici dallo strapotere di multinazionali di incerta proprietà, dedite esclusivamente al proprio profitto? Un popolo può decidere di non aderire alla globalizzazione selvaggia? Un popolo, qualora ravvisi nemici interni, può decidere di depotenziarne gli intenti antinazionali?
Un popolo può ambire ad una autodeterminazione in ogni ambito, anche se questo progetto si oppone ai disegni che il potere sovranazionale ha già esplicitamente delineato?
Questa l’ottica in cui vuole muoversi la presente opera, delineando come la storia scritta dai vincitori sia spesso una storia addomesticata per cercare di propugnare una visione manichea del mondo in cui tutte le storture che vediamo ogni giorno causate dell’ideologia liberista e dai potentati ad essa soggiacenti possano essere giustificate facendo credere di vivere nel migliore dei mondi possibili.”