Al via la VI edizione del Concorso letterario “Ester Pasqualoni”. Il Presidente della Commissione Pari Opportunità Marilena Andreani: “ Ricorderemo la dottoressa coinvolgendo gli adolescenti e invitandoli a riflettere”.

Il Vice Sindaco Lidia Albani: “Formare le nuove generazioni al dialogo e al rispetto reciproco significa porre le basi per una società migliore”. Anche quest’anno è indetto dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova, in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Pari Opportunità, il concorso letterario in memoria della dottoressa Ester Pasqualoni, medico oncologo, uccisa il 21 giugno 2017 nel parcheggio dell’ Ospedale “Val Vibrata” di Sant’Omero. Giunto alla sesta edizione, il concorso si rivolge ai ragazzi delle Scuole Medie della Regione Abruzzo, invitati a presentare un racconto breve o un componimento sotto forma di poesia o canzone. Il titolo scelto per il 2023 è “La violenza non è amore”. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel mese di maggio 2023, in data e orario da stabilirsi, nel Palazzo Kursaal di Giulianova Lido, a conclusione di una tavola rotonda alla quale parteciperanno esponenti del mondo scolastico, cariche istituzionali regionali e nazionali, la giuria del Premio, la commissione Pari Opportunità. Il concorso nasce con l’intento di portare le giovani generazioni a riflettere sui comportamenti da adottare per la cura e lo sviluppo di una relazione affettiva basata sul rispetto reciproco. La finalità degli organizzatori è sensibilizzare gli studenti affinché siano respinti, contrastati e denunciati episodi di violenza sulle donne ed ogni forma di discriminazione di genere. Le domande di adesione degli studenti vanno inviate dall’Istituto scolastico o dal docente di riferimento esclusivamente per via telematica entro il 15 febbraio 2023 all’indirizzo Pec protocollogenerale@comunedigiulianova.it “Siamo particolarmente soddisfatti di aver organizzato per la sesta volta questo concorso – sottolinea la Presidente della Commissione Pari Opportunità Marilena Andreani – Anche l’edizione 2023 ci consentirà di ricordare la dottoressa Pasqualoni e di farlo in modo utile, efficace, non solo formale, ovvero coinvolgendo gli adolescenti ed invitandoli a riflettere sulla violenza di genere”. “Formare le nuove generazioni al dialogo e al rispetto reciproco – conclude il Vice Sindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione e Pari Opportunità Lidia Albani- significa porre le basi per una società migliore, finalmente libera dall’aggressività e da ogni forma di prevaricazione”.